Vecchi: "A Carpi ho vissuto 15 anni fantastici"

"Tanti i ricordi, portai Zanoli a Napoli in auto, una fortuna scovare Saric. L’Athletic? Ha fatto un miracolo"

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"Sono stati 15 anni fantastici e ora in questa nuova avventura con la Reggiana spero di dare vita a una collaborazione con il Carpi". Non aveva ancora parlato Gianluca Vecchi dopo il crack biancorosso della scorsa estate, che lasciò lui e tutti gli oltre 300 ragazzi del settore giovanile senza una squadra. Da qualche ora l’ex direttore sportivo del settore giovanile biancorosso ha firmato con la Reggiana, dove ricoprirà lo stesso ruolo al fianco del responsabile Marco Amaranti. Un sodalizio quello fra Vecchi e Amaranti che ha dato grandi frutti per 7 anni a Carpi e che anche in granata porterà alcuni ex Carpi. Fra questi Alessandro Bertoni, dal 2014 al 2021 nel settore giovanile biancorosso, Alfonso Cammarata, già con Allievi e Primavera a Carpi che guiderà i Giovanissimi a Reggio, e il preparatore atletico Federico Traldi. Vecchi era arrivato da responsabile del settore giovanile alla Dorando Pietri nel 2006, un anno prima dell’ingresso nel calcio di Stefano Bonacini, che poi ha seguito nel 2009 quando è nato il nuovo Carpi.

In tutto per lui 15 stagioni nella città dei Pio, 3 in neroverde e ben 12 a Carpi, di cui le ultime 11 nei professionisti. "Davanti agli occhi ho tanti ricordi - spiega – come i titoli vinti con Beretti e Juniores al fianco di mister Garzon, le serate infinite in sede con Cristiano Giuntoli. E poi la soddisfazione per aver contribuito a lanciare qualche ragazzo che ora gioca fra A e B. Zanoli, ad esempio, lo portai io in auto a Napoli l’ultimo giorno di un mercato di gennaio. Saric avemmo la fortuna di scovarlo dopo che il Cesena lo aveva scartato: non avevamo un convitto e così per un anno lo misi a dormire a Correggio a casa del nostro preparatore. Amaranti invece vide le qualità di Giovannini a Savona, così come Motoc, che prendemmo al Sasso Marconi, è stata una scommessa vincente fino alla A a Salerno. Voglio ringraziare Bonacini, Marani e Caliumi, oltre a Giuntoli per la fiducia che hanno avuto in me. Ancora non so spiegarmi il crack del 2021: ma non ho avuto nemmeno il tempo di pensarci, perché 12 mesi fa la priorità era dare una mano ai nostri ragazzi rimasti senza squadra a trovare una collocazione.

L’Athletic Carpi? La scorsa estate Lazzaretti ha fatto un miracolo a mettere in piedi una squadra il 20 agosto, non c’era assolutamente il tempo tecnico per dare vita a un settore giovanile. E ora spero di poter dare vita a una bella collaborazione col Carpi qui a Reggio".

RITIRO. Sarà Fiumalbo la sede del ritiro del Carpi, presso l’hotel "Da Dario". Dopo il raduno del 25 luglio, i biancorossi saliranno dal 6 al 13 agosto nella località appenninica di cui è originario anche mister Bagatti.

Davide Setti