Lanzi, l’investitura: "Sarò il sindaco di tutti. Tolgo la cappa alla città e farò fiorire le energie"

Prima uscita ufficiale al Miralfiore del candidato del centrodestra: "Ascolterò le esigenze, a prescindere dall’appartenenza politica". Boccanera ancora incerto: "Con Belloni solo se non si appiattisce sul Pd".

Lanzi, l’investitura: "Sarò il sindaco di tutti. Tolgo la cappa alla città e farò fiorire le energie"

Lanzi, l’investitura: "Sarò il sindaco di tutti. Tolgo la cappa alla città e farò fiorire le energie"

"Sarò il sindaco di tutti – ha detto Marco Lanzi, per la sua prima uscita ufficiale da candidato sindaco della coalizione di centrodestra –: di chi mi voterà e di chi non mi avrà votato". Ieri al Parco Miralfiore per essere al fianco di Lanzi sono arrivati il governatore delle Marche, Francesco Acquaroli, gli onorevoli Baldelli, Carloni e la senatrice Leonardi; i leaders regionali di Fd’I, Fi, Lega e Udc, mentre ad applaudirlo, stipati nella veranda del bar trattoria sociale Utopia, sono state oltre duecento persone. Nella sua promessa – “Sarò il sindaco di tutti“ – Lanzi ha voluto condensare il cambio di stile, rispetto all’attuale sindaco Matteo Ricci: "Darò spazio alle tante voci della società civile che vorrebbero contribuire e non ci riescono. Ecco perché ho parlato di cappa: io vorrei far emergere le energie di ciascuno a prescindere dall’appartenenza politica". La prova che questo non avvenga – durante quello che è stato definito il “feudalesimo ricciano“ – è, per Lanzi, la protesta scoppiata a Soria mirata ad evitare la previsione inserita nel Prg di chiudere Lungofoglia Caboto. "A Soria un quartiere intero sta scendendo in piazza – ha detto Lanzi –: la gente è pronta a fare una manifestazione davanti al Comune per l’ennesima variante al Prg. Ma il nostro è vecchio di 21 anni". Insomma per Lanzi chi ha scritto la delibera di variante non ha fatto i conti con l’attuale viabilità e le esigenze attuali della cittadinanza. Per Lanzi gli amministratori illuminati sono quelli che sanno, prima di tutto ascoltare i cittadini, i quali andrebbero visti come sentinelle utili ad orientare il buon governo del territorio.

"Non faccio polemiche – ha detto Lanzi –, voglio parlare solo delle nostre proposte". In effetti è ormai tempo di sapere dal candidato Lanzi come la pensa, per esempio, sul “Riceci gate“. Oppure sarebbe interessante che prefiguri la soluzione allo stringente fabbisogno di asili nido in città per dare una risposta ai 200 bambini in lista d’attesa. Ieri, però, è stata una giornata di presentazioni. "Se dovessimo vincere, dedicherò la vittoria ad Anna Renzoni", ha detto Lanzi. Unico tema ripreso è quello dei “giovani al centro“ con la candidatura di Antonio Bartolomei, nella lista civica dei giovani, di cui ieri è stato svelato il nome e il simbolo: "PeSarò. Marco Lanzi Sindaco". "Per noi giovani – ha detto Bartolomei – il tema non sarà soltanto quello legato alla movida in sicurezza, ma anche all’esigenza di una politica abitativa per sostenere l’autonomia dei giovani che vorrebbero lasciare la famiglia d’origine, ma non possono".

Della lista di adulti c’è il nome: “Pesaro, svolta! Marco Lanzi sindaco“. A favore di Lanzi, hanno testimoniato la collega ex direttivo Siulp Daniela Scavolini; Daniele Galli, imprenditore e presidente Rarimaster nuoto; e infine Andrea Boccanera, presidente della Gulliver. Qui si apre un piccolo giallo: Boccanera ha espresso pieno favore a Lanzi, ringraziando la coalizione di aver scelto il bar trattoria sociale Utopia , affermando che sarà felice di abbracciare la proposta politica di Lanzi, appena raggiunto l’accordo. Un’ora prima sempre Boccanera ha partecipato alla inaugurazione della sede elettorale di Enzo Belloni. Quindi: con chi starà in lista Boccanera? "Con la comunità della Gulliver – risponde Boccanera – stiamo valutando chi meglio possa dare sostegno all’importante progettualità sociale, messa in campo con Gulliver e con Utopia. Se Enzo si candiderà a sindaco, rappresentando una terza via, rispetto alle due coalizioni di destra e centrosinistra io lo sosterrò, portando avanti le battaglie della Gulliver. Se Belloni si appiattisce sul Pd, allora valuteremo l’invito di Lanzi. Se Lanzi darà seguito alle esigenze del progetto di welfare che abbiamo messo in moto con Utopia, noi saremo con la coalizione del centrodestra".

Solidea Vitali Rosati