L’Urbino è cinico e corsaro: vola in semifinale

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MARINA: Barzanti, Paradisi (1’st Piermattei), Droghini, Rossetti (29’st Bugatti), Carloni, Vinacri, Cammarino (10’st Ceresani), Omenetti, Sbarbati (11’st Nacciarriti), Gabrielli, Catalani (13’st Lazzarini) . All. Panichi

URBINO: Stafoggia, Haxhiu (7’st Esposito) Boccioletti, Morani, Fiorentini, Magnani, Carnesecchi (15’st Calvaresi), Cenerini (7’st Nisi), Montesi, Russo (31’st Sergiacomo), Lombardi.

All. Ceccarini

RETI: 12’pt Lombardi (U), 25’st Magnani (U)

ARBITRO: Paoloni di Ascoli Piceno

Nessuna scossa, nessun cambio di rotta per il Marina. Ancora senza guida tecnica ed ancor peggio senza idee.

Dopo l’esonero di Giorgini, tocca a Panichi sedersi in panchina, ma il copione non cambia.

Troppo cinico l’ Urbino che condanna ad un’altra disfatta i rivieraschi. Il turno di Coppa Italia vede i ragazzi di Ceccarini vincere senza patemi grazie al gol di Lombardi, bravo ad approfittare nel primo tempo di una svista difensiva dei locali e Magnani, precisissimo nello sfruttare tutti i suoi centimetri per chiudere il discorso deviando un pallone scodellato in area sugli sviluppi di una punizione.

La compagine urbinate è in forma e lo dimostra sin dalle prime battute. Mister Ceccarini attinge dalla panchina e tanto basta per espugnare il Comunale di Marina.

Nicolò Scocchera