Mei Faenza 2018, torna il festival degli artisti indipendenti. Il programma

Il 28, 29 e 30 settembre. Ai Lacuna Coil il riconoscimento per i 20 anni di carriera

Lacuna Coil attesi al Mei Faenza 2018

Lacuna Coil attesi al Mei Faenza 2018

Faenza (Ravenna), 20 settembre 2018 - Vibrerà in equilibrio tra il rock di Edoardo Bennato e le invettive di Mario Capanna l’edizione 2018 del Mei, in scena dal 28 al 30 settembre, da ormai ventitré anni uno degli appuntamenti musicali della fine dell’estate.  Il cantautore napoletano e l’attivista ed ex-deputato saranno protagonisti rispettivamente degli eventi dedicati alla musica e dei momenti di riflessione sul cinquantenario del Sessantotto, di cui Capanna fu uno dei protagonisti (vicende raccontate nel suo libro ‘Formidabili quegli anni’). 

Gli eventi musicali saranno concentrati soprattutto nella giornata di sabato 29 settembre.  Tra gli artisti che verranno premiati dal Mei nel corso della notte bianca che animerà le piazze più centrali della città figurano, oltre a Bennato, The Zen Circus, Lacuna Coil & Rezophonic, Mauro Ermanno Giovanardi, Gio Evan, Colombre, Ritmo Tribale, Mezzosangue, Ketama 126, Kutso, Bussoletti, Lorenzo Kruger Dei Nobraino, Macola & Vibronda.    Per tre giorni il Mei trasformerà Faenza in una vera e propria città della musica, con concerti, presentazioni musicali e letterarie, convegni e mostre, affiancati da una parte espositiva rivolta agli operatori della filiera musicale, con l’obiettivo di sostenere la crescita e la diffusione di una cultura musicale indie ed emergente. 

Bennato, in particolare, riceverà il premio ‘Radio Rai Live’, e assegnerà un riconoscimento ai vincitori del contest ‘Non sono solo canzonette’, che celebra i 40 anni del disco ‘Burattino senza fili’. Oltre agli artisti premiati, si esibiranno al Mei, tra gli altri: La Municipal, I Figli Dell’Officina, La Stanza Di Greta, Roberto Angelini & Rodrigo D’Erasmo in omaggio a Nick Drake; Pierpaolo Capovilla, Kutso, Bussoletti, Rezophonic, che si esibiranno con i Lacuna Coil per i loro 20 anni di carriera, Celeb Car Crash, MoterNoire, Ylenia Lucisano, Renato Caruso, Thema, Peligro, Giuseppina Torre, Zoas, Il Generatore di Tensione, Psicantria, Seawards, Le Teorie di Copernico, Macola & Vibronda, Porfirio Rubirosa, Simon Dietzsche, Danilo Ruggero, Marco Biasetti, Dlates, Valerio Sanzotta, Moreno Delsignore, Simone Leon Perron, Seraphic Eyes, Marat, Chiara Effe, Fusaro, Martina Maggi, Arashi, Lorenzo Kruger, Pupi di Surfaro, Atop the Hill, Zephiro.

Il 28 settembre si svolgerà l’anteprima della rassegna dedicata al periodo storico del ’68 con i convegni ‘Cultura e Musiche del ’68, 50 anni dopo’, in cui interverrà anche il sociologo Marco Boato (noto pure per essere l’autore del più lungo discorso parlamentare della storia della repubblica: nel 1981, quando sedeva tra i banchi del Partito radicale, riuscì a parlare ininterrottamente per diciotto ore), e ‘1968, 50 anni dopo tra le arti e le musiche’, oltre che con la mostra ‘Alle radici della musica indipendente: i Manifesti dei Complessi Beat della Romagna degli Anni ‘60’ a cura di Gianni Siroli.

Sarà presentato inoltre, in anteprima, ‘Infinito 200’, album antologico che ricorda il bicentenario del capolavoro leopardiano, con ospite il cantautore Edoardo De Angelis. Occhi puntati anche sul festival ‘Anatomia femminile’, a cura del giornalista Michele Monina, in omaggio al cantautorato femminile. Il 29 settembre, invece, la giornata sarà dedicata alle premiazioni, alle esibizioni degli artisti presenti al Mei2018, ai workshop a cura di Riccardo De Stefano e Riccardo Galassi e ad importanti anteprime, come la presentazione del libro dedicato a Liberato a cura di Gianni Valentino.

Si terrà, anche, la finale del Premio dei Premi, coordinato da Enrico Deregibus in collaborazione con l’OMP (Officina della Musica e delle Parole) di Milano; la consegna della Targa Mei Musicletter a Kalporz (Miglior Sito Web), Reverendo Lys di Franco Dimauro (Miglior Blog Personale) e Umbria Jazz (Premio Speciale Miglior Festival Musicale Italiano). Il 30 settembre la rassegna si concluderà con alcuni eventi dedicati ai 40 anni della legge Basaglia, e con l’intervento di Mario Capanna.