MATTEO BONDI
Cronaca

Cantieri sulla statale Tosco-Romagnola: strade chiuse e modifiche alla viabilità

Al via una nuova fase dei lavori che porterà all’allargamento della sede stradale con due corsie per senso di marcia

Cantieri sulla statale Tosco Romagnola

Cantieri sulla statale Tosco Romagnola

Ravenna, 16 maggio 2025 - Sono circa 5 i km di strada interessati da questa nuova fase dei lavori sulla statale 67 ‘Tosco-Romagnola’ da Classe al Porto di Ravenna, precisamente tra il km 218,550 ed il km 223,900. A partire da lunedì 19 maggio, sarà riaperta al traffico via Stradone, mentre si predisporrà la nuova cantierizzazione lungo la Ss 67 che interesserà, oltre al tratto attualmente oggetto delle lavorazioni, anche quello incluso tra il km 220,500 e il km 223,900.

A partire da martedì 20 maggio, per consentire l’esecuzione della nuova fase dei lavori, tra il km 223,900 ed il km 218,550, lungo la SS67 il transito sarà consentito mediante doppio senso di circolazione sulla carreggiata in direzione Classe. Sempre per chi viaggia in direzione Classe tra il km 222,700 ed il km 221,500, il transito veicolare sarà canalizzato, attraverso appositi varchi, sulla corsia di sorpasso della carreggiata opposta (direzione Porto di Ravenna) per consentire ai veicoli di usufruire dello svincolo di Via Staggi.

Saranno, invece, chiuse al traffico, in direzione Classe, le rampe di ingresso e di uscita degli svincoli di Via Montebello, Porto Fuori e di Lido Adriano-Punta Marina. In direzione Porto di Ravenna, le rampe di ingresso e di uscita di tutti gli svincoli rimarranno regolarmente accessibili ed aperte al traffico. L’intervento, del valore complessivo di 67,9 milioni di euro, prevede l’ampliamento della sezione stradale della ‘Tosco Romagnola’ per conformarla alla tipologia ‘B – Extraurbana Principale’, una strada caratterizzata da carreggiate separate da spartitraffico centrale e con due corsie per senso di marcia. Rientrano tra le opere anche la ricostruzione del Ponte sui Fiumi Uniti, l’adeguamento degli svincoli esistenti, la razionalizzazione degli accessi.