Mamma si butta dal nono piano con la figlia, comunità sotto choc tra dolore e rabbia. L’ex allieva: “Persona sensibile”

Tragedia a Ravenna, oltre mille messaggi sotto al post con il quale Giulia Lavatura ha provato a spiegare le motivazioni del suo gesto. Chi la conosce: “Donna di una dolcezza disarmante, una sofferenza così intima da non far trapelare assolutamente mai nulla”

Ravenna, 8 gennaio 2024 - Dolore, rabbia e incredulità. Una comunità sotto choc, tra chi cerca di capire e chi condanna senza se e senza ma il gesto estremo di una mamma disperata. Oltre mille messaggi sulla pagina Facebook di Giulia Lavatura, l'insegnante che si è lanciata dal nono piano di un palazzo di via Dradi (foto) assieme alla sua bambina di 6 anni, morta sul colpo. Una notizia che ha sconvolto la città.

Mamma si lancia dal nono piano a Ravenna, morta la figlia di sei anni (foto Zani)
Mamma si lancia dal nono piano a Ravenna, morta la figlia di sei anni (foto Zani)

Tanti commenti sotto al post con cui la donna prova a spiegare le motivazioni del suo gesto. Chi la conosce la descrive come "una persona estremamente sensibile. Avevo bisogno di aiuto - racconta Giulia Fabbri, ex allieva di Giulia Lavatura per la preparazione dell'esame di Scienza delle Costruzioni al politecnico di Milano nel 2020 - e di un docente che andasse al mio passo e seguisse i miei tempi e Giulia è stata una delle poche persone che ha avuto l'attenzione e la sensibilità di capirlo e starmi dietro. E' stata davvero una bravissima insegnante e con me ha avuto un'enorme pazienza. Probabilmente le persone molto sensibili sono più fragili in generale - conclude -. Spero che non stesse vivendo un brutto periodo".

La campionessa olimpica Josefa Idem: “Conoscevo Giulia, non me ne capacito" "Incontravo Giulia spesso al parco - scrive una cittadina su Facebook -,donna di una dolcezza disarmante,mai una parola fuori posto, sempre molto lucida nelle nostre conversazioni,una sofferenza così intima da non far trapelare assolutamente mai nulla di quello che stava vivendo".

C'è poi chi parla dal proprio punto di vista di una "donna lasciata sola", di "una sofferenza senza fine". Chi si limita a scrivere che si tratta di "un atto incompreso". Dei post lunghi dai quali trapela un'enorme tristezza, parole che raccontano di una comunità sconvolta e addolorata, tra chi dice "provate a mettervi nei suoi panni" e chi non trova le parole per raccontare l'immenso dolore di fronte a una tragedia simile. Giulia Lavatura risulta che fosse seguita da una decina d’anni dal centro di salute mentale. La 41enne, che è ricoverata all’ospedale Bufalini di Cesena, è stata arrestata per omicidio volontario aggravato e uccisione di animali.