SARA SERVADEI
Cronaca

Nuovi velox a Ravenna, in arrivo altri Sirio e varchi lettura targhe. Ecco dove

La dotazione della polizia locale per il rilievo delle infrazioni aumenterà. Finanziato anche l’acquisto di droni da usare nelle emergenze Vera criticità gli incidenti: "Ma il 2023 è andato meglio del 2022"

Nuovi velox verranno istallati a Ravenna

Nuovi velox verranno istallati a Ravenna

Ravenna, 16 gennaio 2024 – “Le valutazioni da fare sono tante e le farà chi ne ha le competenze". Insomma, per ora il vicesindaco Eugenio Fusignani non si sbilancia. Ma che sia allo studio l’installazione di nuovi velox fissi sul territorio comunale è un fatto innegabile.

Solo quest’anno ne sono arrivati due, entrambi all’interno di centri abitati col limite di 50 chilometri orari: uno sulla Reale a Mezzano, l’altro in via Bellucci, in città. "È sempre più importanti installarli nei centri abitati – dice Fusignani –. Fino al 2021 non si poteva. È lì che ci sono i problemi maggiori di incroci e attraversamenti". Fusignani non si sbottona troppo sui possibili punti in corso di studio per l’installazione di velox: "Basta guardare le frazioni interessate da grande scorrimento di traffico. Penso anche a Camerlona, San Zaccaria e pure la provinciale 3 a San Pietro in Vincoli".

Come ha ricordato il comandante della polizia locale Andrea Giacomini, "l’installazione degli impianti è subordinata a un decreto del prefetto che si basa sulla sussistenza di presupposti tra cui i dati sull’incidelitalità stradale, flussi di traffico e anche caratteristiche della strada e delle intersezioni. Noi abbiamo varie strade con livelli elevati di incidentalità". L’aspetto positivo reso noto ieri dal vicesindaco citando dati dell’osservatorio regionale sull’incidentalità stradale è che se il 2022 ci aveva visti primi in Italia per sinistri mortali, nel 2023 siamo all’ultimo posto della classifica.

I velox non sono l’unico aspetto ’tecnologico’ in programma per le nostre strade. Ci sono anche i Sirio , varchi che sorvegliano gli ingressi in ztl. "In centro storico ci sono ancora punti in cui è possibile entrare evitandoli – dice Fusignani –. C’è da fare un lavoro di completamento dei varchi per rendere fruibile il centro solo agli aventi diritto".

E poi i cosiddetti ’ ocr ’: i varchi di lettura targhe. Già ora ce ne sono 11, a cui se ne andranno ad aggiungere altri 20 nel forese, sulle direttrici che portano alla città, come una corona attorno a Ravenna. "Parliamo di strumenti molto potenti – spiega il comandante Giacomini – e siccome sono in grado di rilevare i veicoli oggetto di furto, la capacità di intercettare quelli con a bordo malavitosi è significativa". Solo l’anno scorso gli 11 impianti presenti hanno registrato il transito di 15 milioni e 400.568 veicoli.

Infine arriveranno i droni : la Regione ha messo a disposizione 54.585 euro per acquistarli, da impiegare in caso di eventi avversi come alluvioni o incendi o per la ricerca di persone scomparse. Potranno volare anche di notte , dotati di visore termico, con un’autonomia di 60 minuti.

Alle novità tecnologiche si aggiungono, nel quadro di ciò che è in programma per questo 2024, le iniziative . Tra queste ’Troppo tardi per tornare indietro’, finanziata con 328.500 euro dalla Presidenza del Consiglio dei ministri per la prevenzione all’incidentalità correlata ad alcol e droga. La polizia locale sta lavorando a spot e a un videogioco per sensibilizzare i più giovani, a cui si sommano momenti formativi nelle scuole secondarie. Arriveranno anche 15 nuovi etilometri più piccoli e più veloci nelle misurazioni. C’è poi ’Struffati per non cadere in trapola’ per sensibilizzare gli anziani nel riconoscere i truffatori, con incontri e uno spettacolo teatrale che mette in scena truffe avvenute mostrando come sarebbero finite se gli anziani avessero adottato alcuni accorgimenti. Il ministero dell’Interno ha messo a disposizione 18mila euro.