Condannata da un male a 6 anni, i desideri della piccola Sara saranno esauditi: chiusa la raccolta fondi. “Grazie a tutti”

Faenza, la bambina è affetta da euroblastoma al quarto stadio. Pochi giorni fa la notizia dell’interruzione della chemio, ed è partita una gara di solidarietà per esaudire i suoi sogni

Faenza (Ravenna), 23 aprile 2024 - "Ringrazio di vero cuore tutti voi che avete sostenuto Sara, siete stato meravigliosi. Al momento la raccolta fondi è stata fermata, qualora ce ne fosse bisogno la riapriremo. Grazie ancora a tutti". E' questo il messaggio scritto da papà Mattia e mamma Maria sulla pagina Gofundme dedicata a Sara Cantagalli, la bimba di 6 anni di Faenza, alla quale a tre anni è stata diagnosticata una rara forma di tumore, un neuroblastoma al quarto stadio per cui per anni ha seguito cicli di chemioterapia. Poi l'interruzione della chemio.

"Purtroppo non c’è più nulla che si possa fare – aveva scritto il padre in un post sul web –. La sua malattia fa resistenza alla chemio e proseguire questa terapia servirebbe solo ad appesantire ancora di più Sara, perché il suo piccolo fisico non riceve più nulla, e soffre tantissimo".

A mettersi a disposizione per la piccola c’è stato prima di tutto un volontario che si fa chiamare ‘Il Babbo Natale dei bambini’, originario del Veneto e residente a Taglio di Po (Rovigo), incontrato dalla famiglia in occasione dell’alluvione che ha messo in ginocchio la città di Faenza.

Dopo la sospensione della cure lui ha pubblicato sulla pagina Facebook gli ultimi desideri di Sara, chiedendo a tutti un aiuto per esaudirli. Ed è partita la gara di solidarietà. Sciare, coltivare fiori in un vivaio, andare a Disneyland, visitare lo zoo di Roma, l’acquario di Genova, o andare a Gardaland: questi sono alcuni dei desideri di Sara che saranno esauditi. "Buonasera a tutti, comunico con molto piacere che i desideri di Sara sono stati tutti esauditi - scrive il volontario sui social - e che il totale raccolto è di 117.433 euro. Quindi tutti i conti intestati ai genitori riguardanti Sara saranno chiusi tra oggi e domani. l'obiettivo è stato raggiunto". "Voglio ringraziare tutta Italia per essere stati vicino a Sara e alla sua famiglia - prosegue il post -, perché nessuno avrebbe mai immaginato che si potesse chiudere la lista di Sara in così poco tempo. Ora io e i genitori di Sara, stileremo il calendario di tutte le date, abbiamo dato opportunità anche a persone che hanno voluto ripetere più di una volta il desiderio, come andare a cavallo, l’elicottero, la festa con tanti bimbi, il castello, e la principessa e il servizio fotografico. Per correttezza vi dico anche che, se Sara dovesse avere qualche altro desiderio ve lo comunicheremo ammesso solo che non ci siano più fondi, e che Sara da questo momento sarà accontentata in ogni cosa. Sara non ha sempre belle giornate perché il suo dolore le dà fastidio, quindi 'doseremo' gli eventi in base alla condizione di Sara e saranno svolti nell’ordine che deciderà lei. Ogni volta che ci sarà un desiderio vi metterò la foto per trasparenza del desiderio esaudito". "Adesso - scrive il volontario - dobbiamo pensare a far divertire la nostra e vostra principessa Sara, perché lei merita di essere felice, e io non la lascio per nessun motivo al mondo e finché lei vorrà io gli starò vicino, qualsiasi cosa succeda e a qualsiasi costo. Anche stasera saremo assieme come sempre, e stasera comunicherò a Sara che grazie a tanti elfi buoni lei esaudirà tutti i suoi desideri, e a proposito di questo, vi comunico che quando Sara andrà a Disneyland rimarrà qualche giorno in più perché delle persone speciali le faranno fare il giro di Parigi e dei posti più conosciuti. Voglio inoltre ringraziare tutte le persone che mi hanno contattato per Facebook, persone normali, persone famose, imprenditori, mamme e papà che sanno cosa significa perdere un figlio, tutti i genitori dei miei bimbi che ho perso in questi 22 anni che hanno dato tantissimo, e personaggi sportivi. Vi ricordo che per volere della mamma e del papà di Sara - conclude il volonatrio - nel caso il denaro raccolto non dovesse più servire (speriamo il più tardi possibile) sarà donato ad altri bimbi e famiglie in difficoltà rendicontando l’importo rimasto e a chi sarà donato. Grazie a tutti vi voglio un mare di bene”.