"Il nostro obiettivo è la promozione in serie A1, anche se non sarà semplice da raggiungere". Ha le idee chiare Rachele Porcu, nuova playmaker dell’E-Work e vera e propria top player della serie A2 con un lungo passato a Campobasso, formazione che proprio con le faentine si stava giocando il primo posto nel girone Sud prima dello stop. Questo acquisto conferma le ambizioni di Faenza che ha allestito un roster di primissimo livello e celebra un matrimonio tra Porcu e l’E-Work dopo un lungo corteggiamento. "Sono almeno tre anni che Faenza mi cerca – spiega la playmaker ternana classe 1997 -, ma per motivi personali e sportivi non mi sono mai voluta spostare dalla mia città. Quest’anno invece c’erano le giuste condizioni per provare questa nuova avventura e ho scelto l’E-Work".
Cosa l’ha spinta a traferirsi a Faenza?
"Dopo tre anni credo che la mia avventura a Campobasso fosse finita: mi sono tolta tante soddisfazioni e ho ancora il rammarico per come si è concluso l’ultimo campionato, ma avevo bisogno di nuovi stimoli. Faenza mi ha proposto un progetto interessante e soprattutto è una società ambiziosa che lavora molto bene come si è visto nelle ultime stagioni".
Con un simile organico puntate alla promozione: vi sentite le favorite?
"Di sicuro la nostra intenzione è di essere protagoniste e di puntare alla serie A1 anche se ci saranno tante avversarie forti che avranno il nostro stesso obiettivo. San Giovanni Valdarno, Ariano Irpino e La Spezia stanno costruendo ottimi organici e ci sarà da lottare".
All’E-Work mancava una giocatrice con le sue caratteristiche: lo sa che sarà una delle leader del gruppo?
"Come sempre sarò al servizio della squadra e darò il massimo per il bene del gruppo. Come modo di giocare prediligo giocare per le mie compagne dando loro assist e mettendo in secondo piano la fase offensiva, ma da quest’anno dovrò concentrarmi molto anche sulla difesa".
Ha già conosciuto coach Paolo Rossi quindi…
"È un allenatore che punta molto sulla difesa e vuole intensità per tutti i quaranta minuti: sono pronta e motivata per questo tipo di allenamento. L’altro aspetto stimolante di essere a Faenza è avere tante compagne di squadra di talento: questa sarà un’arma in più che ci permetterà di mantenere per tutta la stagione un livello alto in allenamento e in partita. Già da quando ero nel settore giovanile della Reyer Venezia ho giocato con tante atlete di qualità, non solo nelle ultime stagioni a Campobasso, e ammetto che è fondamentale per crescere e migliorare giorno dopo giorno".
Conosce qualche sua nuova compagna?
"Le ho affrontate tutte da avversarie più di una volta, ma ho giocato soltanto con Franceschelli nelle nazionali giovanili. Poi c’è Brunelli che essendo di Rieti è quasi mia vicina di casa. Ballardini invece la conosco di fama e per le sue qualità che ha mostrato tante volto quando l’ho affrontata con Campobasso: nell’ultima gara giocata a Faenza, ha infatti deciso proprio lei il match con un canestro incredibile negli ultimi secondi". Porcu è l’unico nuovo acquisto dell’E-Work che si aggiunge alle confermate Schwienbacher e Meschi (sue compagne di reparto), alle guardie Franceschini e Brunelli, alle ali Ballardini, Franceschelli e Morsiani e alla pivot Soglia. Per completare il roster mancano due pedine, entrambe nel reparto lunghe. Una sarà un’alapivot giovane che possa garantire un buon apporto dalla panchina e l’altra Caccoli se le ultime visite mediche stabiliranno che sarà guarita dai problemi fisici che l’hanno tormentata per tutta la scorsa stagione. In caso di responso negativo potrebbe essere confermata Dell’Olio.
Luca Del Favero