Blacks Faenza, niente distrazioni San Miniato in casa vuole il rilancio

Alle 18 i romagnoli sul campo de La Patrie. Coach Garelli: "Sono esperti. e sanno uscire dalle difficoltà"

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Niente cali di concentrazione per la capolista Blacks Faenza, impegnata in casa della La Patrie San Miniato (palla a due ore 18), formazione reduce da sei sconfitte consecutive e con soli quattro punti, ma da non sottovalutare. Il rischio è che i Raggisolaris pensino troppo al big match di mercoledì al PalaCattani contro l’altra capolista Rieti, avendo un calo di tensione inconscio vista la maturità del gruppo ma che umanamente può accadere. Come sempre ci ha pensato coach Garelli a mantenere alta la tensione durante la settimana. "Mi aspetto una gara difficile da affrontare con l’atteggiamento giusto – afferma l’allenatore – perché troveremo una squadra con grande voglia di riscattarsi e molto arrabbiata. Penso che sarà un match simile a quello con Matelica, che veniva da una striscia di sette ko e che abbiamo battuto con un canestro a 7’’ dalla fine: la differenza è che San Miniato ha maggiore esperienza in B e sa come uscire dai momenti difficili, mentre i marchigiani sono al debutto nel terzo campionato nazionale".

Ultimamente la La Patrie "sta subendo in trasferta pesanti sconfitte che le hanno fatto perdere un po’ di fiducia, ma in casa è davvero temibile e lo dimostra il fatto che Senigallia e Virtus Imola hanno vinto dopo essersi trovate in svantaggio di 15 punti. Su quel campo ha perso Jesi ed è da sempre tra i più ostici della serie B: per espugnarlo occorrono grandi prestazioni". Con 66.8 punti di media San Miniato è il terzultimo attacco del girone, ma ne subisce 74.4 (i Blacks 73.6) a testimonianza di quanto la difesa sia la sua arma in più. "San Miniato sta pagando quest’anno il fatto di aver perso molti giocatori chiave del roster e i nuovi arrivati devono ancora trovare la giusta amalgama. Ha giocatori interessanti come il play Quartuccio, la guardia tiratrice Venturoli, l’ala Tozzi e il pivot Ohenhen, 21enne che aveva nella scorsa stagione un buon minutaggio a Cividale, con cui è salito in A2. Dovremo comunque prestare attenzione a tutti i giocatori perché possono essere molto insidiosi. La La Patrie gioca una pallacanestro aggressiva in difesa e non molla mai, mantenendo sempre alta l’intensità sfruttando le tante rotazioni. Ci attende una partita di grande sofferenza e bisognerà prepararsi a vivere momenti difficili".

Luca Del Favero