Calcio

Intitolata a Lorenzo Fabbri la nuova sede degli arbitri. Tra gli ospiti Doveri e altri fischietti di prestigio

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Festa grande in casa Aia Ravenna, ieri sera. Prima con l’intitolazione ufficiale della sezione al compianto Lorenzo Fabbri, poi con la cena ufficiale e la consegna del premio annuale a quello che i fischietti ravennati hanno considerato il miglior arbitro, ovvero il romano 44enne Daniele Doveri. La consegna del Premio è avvenuta ieri sera nella cena rituale di consegna, ma l’arbitro laziale ha preso parte, in precedenza, anche alla cerimonia in via Vicoli al numero 7, divenuta ormai da qualche tempo la nuova sede dell’Associazione Italiana Arbitri di Ravenna, che ha ricordato Lorenzo Fabbri, per anni anima della sezione ravennate e scomparso a soli 36 anni dopo aver arbitrato in serie D e aver accarezzato – ma senza riuscire a realizzarlo – il sogno di diventare presidente della stessa sezione. Presidenza ora affidata a Johannes Donati, che ha fatto gli onori di casa alla presenza dei genitori di Lorenzo, seguiti in particolar modo da Mauro Fiori, attuale responsabile arbitri Cra e tra le colonne della sezione giallorossa.

Presente l’assessore allo Sport del Comune, Giacomo Costantini, e le celebrità della sezione di Ravenna, ovvero l’internazionale Michael Fabbri, che ha superato le 100 direzioni in serie A, Filippo Valeriani e Nidaa Hader.

u.b.