E-Work, beffa atroce nel finale. È un ko amaro

Faenza comanda a lungo su Campobasso, ma paga un errore a fil di sirena di Kunaiyi-Akpanah, la migliore in campo. Lo sbaglio: non chiuderla

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E-Work Faenza

63

Campobasso

64

E-WORK FAENZA: Franceschelli 3, Kunaiyi-Akpanah 19, Moroni 4, Cupido 14, Policari 10, Georgieva ne, Fabbri ne, Hinriksdottir, Baldi 4, Niedzwiedzka 3, Egwoh, Davis 6. All.: Ballardini.

LA MOLISANA CAMPOBASSO: Narviciute, Togliani 15, Kacerik 3, Trimboli, Giacchetti ne, Milapie 10, Perry 2, Battisodo 2, Nicolodi 7, Parks 25. All.: Sabatelli

Arbitri: Capurro – Roiaz - Pallaoro

Note - Parziali: 18-15; 30-30; 50-49. Tiri da 2: FA: 1636, CB: 1634; Tiri da 3: FA: 620, CB: 817; Tiri liberi: FA: 1321, CB: 814; Rimbalzi totali: FA: 36, CB: 30.

Incredibile sconfitta per l’E-Work. Le faentine perdono 64-63 per colpa di un tiro sbagliato da Kunaiyi-Akpanah ad un secondo dalla fine nonostante fosse completamente libera e a due passi dal canestro. La palla ha ballato beffarda sul ferro e ancora più beffardo è che l’errore sia arrivato da una giocatrice che aveva disputato un match perfetto segnando 19 punti e catturando 22 rimbalzi. L’E-Work deve recriminare anche per non essere riuscita mai a chiudere l’incontro quando ne ha avuto la possibilità, vanificando vantaggi di 5 punti a causa di palle perse e di cali di concentrazione, un copione andato in scena per tutta la gara e recitato anche da Campobasso, tanto che il match è sempre stato in equilibrio e si è deciso in un ultimo minuto davvero elettrizzante.

Facciamo un passo indietro al 38’ quando Campobasso firma il sorpasso per il 57-54 poi sale in cattedra Kunaiyi-Akpanah che domina sotto i tabelloni segnando sei punti consecutivi, diventando sempre più un rebus per la difesa molisana. Sotto 59-60 ci pensa Parks a siglare il 61-60 e coach Ballardini chiama time out. L’E-Work costruisce un’ottima azione scaricando il pallone a Franceschelli che da tre infiamma la retina per il 63-61 a 7’’ dalla fine, festeggiando nel migliore dei modi il suo 25esimo compleanno. In molti al PalaBubani pensano sia il match point, ma non fanno i conti con Parks. Dal time out Campobasso imposta la rimessa sulla sua guardia che fronte a canestro da tre punti con ‘una mano in faccia’ e ben marcata segna una tripla da campionessa, dimostrando come mai abbia giocato tanti anni in WNBA (64-63). Ennesimo time out di Ballardini che affida la rimessa a Franceschelli. La capitana scaglia il pallone al centro dell’area e per fortuna viene toccato da una giocatrice di Campobasso che la manda sul fondo. Mancano 2’’ e la rimessa questa volta è nelle mani di Davis: la guardia trova Kunaiyi-Akpanak che deve soltanto segnare il più facile dei canestri della sua serata. Il suo tiro non ha fortuna e sono le ospiti a festeggiare.

Luca Del Favero