Ecco l’argentina Llorente "Porterò la mia ‘garra’"

Si è presentata la nuova giocatrice dell’E-work con doppio passaporto "Sono una lottatrice e non ho paura di niente. Devo migliorare il tiro da tre"

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Si è presentata ieri in collegamento dalla sua Argentina la nuova giocatrice del Faenza Basket Porject Victoria Llorente, ala di talento che vestirà la maglia bianconera dell’E-Work nella prossima stagione. In possesso anche del passaporto italiano, Llorente è un’atleta di 184 centimetri nata nel 1996 che ha chiuso l’ultima stagione con la maglia di Patti a 11 punti e 9 rimbalzi di media.

Victoria racconta così il suo arrivo a Faenza: "Dopo sei anni nella Liga spagnola avevo voglia di cambiare per provare un campionato diverso. Sono arrivata a Patti e mi è piaciuto subito il modo di giocare che si pratica in Italia. Abbiamo incontrato l’E-Work nella semifinale playoff e ho potuto apprezzare la professionalità della società e la solidità del suo gioco. Sono tante quindi le ragioni che mi hanno spinto ad accettare la proposta di Faenza". Una delle quali è il modo di difendere della squadra di coach Sgualzer che ha impressionato la giocatrice italo-argentina e che si adatta a pennello alle sue caratteristiche tecniche.

"Sgualzer mi ha chiesto di portare la mia "garra" e la mia attitudine difensiva al servizio della squadra - racconta Llorente -, ma vuole anche che partecipi alla fase offensiva e che apra spazi per le compagne giocando fuori dal pitturato. Il mio ruolo naturale è appunto quello di ala grande, ma posso giocare anche da centro e mi adatto a ciò che mi chiede l’allenatore".

Llorente si descrive così: "Sono un’appassionata del gioco, sono instancabile e coraggiosa. Mi definisco una lottatrice che non ha paura di niente". Caratteristiche che saranno molto utili in serie A. A queste unisce la capacità di lottare a rimbalzo poiché, alla mancanza di centimetri, sopperisce con l’energia e braccia molto lunghe, come lei stessa ammette. "Dove devo migliorare? Il tiro da 3. Ci ho sempre lavorato nel corso degli anni, ma si può sempre migliorare". E Llorente conferma di non temere le nuove sfide anche quando parla della stagione in serie A che Faenza affronterà da matricola. "È una categoria nuova per la nostra squadra ma credo che il gruppo non abbia nulla da temere - afferma -. Ho avuto modo di vedere che il livello della serie A2 è molto vicino a quello del massimo campionato e poi Manzotti, Policari e Cupido hanno già affrontato la serie A e possiedono l’esperienza per sostenere la sfida, quindi saremo pronte. Anzi, potremo essere la sorpresa della stagione".

Coach Sgualzer sarà affiancato in panchina da Francesca Di Chiara, ultima arrivata in casa E-Work, che sarà assistente allenatore insieme a Cristina Bassi.

Stefano Pece