Il Ravenna all’assalto della peggior difesa

Domani alle 14.30 col Corticella i giallorossi devono puntare sulla fragile retroguardia dei padroni di casa, che sin qui ha subìto 55 reti

Il Ravenna all’assalto della peggior difesa

Il Ravenna all’assalto della peggior difesa

Dodicesimo posto in classifica con 40 punti, ad appena +4 sulla zona playout. Basta questa cifra per capire le motivazioni del Corticella, prossimo avversario del Ravenna nel match di domani pomeriggio al ‘Biavati’ di Bologna. Tuttavia, i margini per venire a capo della formazione felsinea, ci sono tutti. La forza del Corticella non è di certo la difesa, peggior reparto difensivo del girone D dopo quello del fanalino di coda Salsomaggiore, e capace di incassare 55 reti, di cui 30 fra le mura amiche (alla media di oltre 2 a partita). Come successo per il Ravenna, la propensione ‘esterna’ è particolarmente spiccata (24 punti raccolti in trasferta e solo 16 in casa). All’andata, il Corticella fece bottino pieno a Ravenna, espugnando il Benelli 1-3. Era un Ravenna smarrito. La società aveva appena esonerato mister Serpini. L’accordo con Gadda era stato raggiunto, ma si decise di iniziare il libro nuovo a partire dalla settimana successiva. In panchina andò quindi il tecnico delle giovanili, Camanzi. L’impatto fu traumatico. Larhrib di testa all’11’ e Leonardi al 42’, misero a nudo tutti i limiti dei giallorossi. L’estro di Tabanelli riaprì il match un attimo prima del riposo, ma, nella ripresa, il tentativo di pareggiare fu vano.

Gli ospiti legittimarono il successo con la rete di Oubakent a tempo scaduto. Dal giorno successivo cominciò la gestione di Massimo Gadda, abile nell’opera di ricostruzione e di gestione di una rosa, cambiata in 8 elementi. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. A fari spenti, e commettendo anche qualche ingenuità come nelle trasferte contro Lentigione e Real Forte Querceta, il Ravenna ha comunque risalito la corrente, fino ad insediarsi al 4° posto, in una posizione forse impensabile al giro di boa. Oggi invece l’undici ravennate è diventato la ‘squadra da battere’. Il rammarico per le occasioni gettate al vento, si è trasformato nello stimolo per piazzare qualche bella (e prestigiosa) vittoria, come quelle contro Carpi, Forlì, Giana Erminio e United Riccione. Il tutto, in un contesto di clamorosa emergenza, con l’infermeria frequentata anche da 8 giocatori contemporaneamente.

Per la sfida di domani nella tana del Corticella (biglietti a 12 euro, disponibili direttamente al botteghino), mister Gadda può abbozzare un mezzo sorriso. Giovedì è rientrato in gruppo D’Orsi, ristabilitosi dopo l’influenza che lo aveva messo ko contro la Sammaurese. Saldato il debito con la giustizia sportiva, tornano a in squadra Tafa per la difesa, e Tabanelli per la mediana. Gli indisponibili restano però 4. Lisi è squalificato; per Rinaldi la stagione è finita; Pipicella dovrà continuare il lavoro differenziato per altri 15 giorni; mentre Spinosa – per il quale si nutriva qualche timida speranza di poterlo rivedere all’opera – non verrà convocato per la gara di domani. Le sue condizioni atletiche necessitano infatti di un periodo supplementare di allenamenti per essere spendibile.