OraSì contro il suo passato E Givens aspetta Thomas

L’Mvp di Rieti fu scelto per sostituire l’americano in uscita con Marino e Sergio "È un buon giocatore, ma lo sono anch’io: Se sarò aggressivo potrò limitarlo"

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Nemmeno il tempo di gioire per la vittoria di domenica scorsa che l’OraSì è già pronta a tornare in campo. Questa sera al PalaCosta riceve la Givova Scafati per il secondo turno del girone di ritorno, anche se l’incontro di andata deve essere ancora disputato (il recupero è in programma il 17 febbraio).

Si gioca alle ore 17.30 sotto la direzione degli arbitri Stefano Ursi di Livorno, Alex D’Amato di Tivoli (Rm) e Alessandro Costa di Livorno con diretta televisiva su ÈTV-Rete 7, canale 10 del digitale terrestre. L’OraSì cerca di dare continuità al buon risultato di Rieti dove è riuscita a invertire la tendenza che la voleva sempre sconfitta nei finali punto a punto.

Adesso ciò che serve alla squadra è continuare a vincere anche per crearsi una striscia positiva, visto che è dall’inizio della stagione che non riesce a inanellare due successi in fila. L’ultima volta ci era riuscita tra il 6 e il 9 dicembre battendo la Stella Azzurra e Rieti.

Per farlo deve superare una parte importante del suo passato visto che a Scafati giocano tre uomini che hanno fatto la storia recente della società giallorossa: Tommaso Marino, Charles Thomas e Luigi Sergio. Tommy Marino, playmaker estroso e abbastanza rimpianto da queste parti all’inizio della stagione, è in leggera flessione rispetto ai numeri che teneva a Ravenna: 6.8 punti e 3.2 assist contro i 10 punti e 4 assist di un anno fa, ma con un minutaggio inferiore: 26 minuti di presenza contro i 30 che aveva a Ravenna.

Thomas e Sergio invece si attestano su cifre simili a quelle che avevano in giallorosso: l’americano fa 18 punti (a Ravenna viaggiava a 19 di media), 7 rimbalzi e 2 assist e Sergio 7 punti e 6 rimbalzi.

I tre conoscono bene le assi del Pala Costa e costituiranno quindi i maggiori pericoli per la difesa dell’OraSì. Ma la Givova non è soltanto questi tre, è una squadra completa che esprime cifre tra le più alte del girone: secondo attacco del campionato con 79.6 punti a partita e le migliori percentuali nel tiro da 2 (54%), ma anche le peggiori, dopo San Severo, da 3 (29%), è forte a rimbalzo, ne cattura 39 di cui oltre 10 offensivi, ed è una squadra che si passa molto la palla: 15.3 assist di squadra contro i 16.9 di Ravenna che è la migliore in questa particolare statistica.

È l’Mvp di Rieti Samme Givens a presentare la sfida. Una sfida che lo riguarda da vicino poiché è proprio lui il giocatore designato in estate per sostituire Thomas e uno di quelli che avrà il compito di marcarlo.

Givens a Rieti è stato autore di 26 punti (con 11 su 15 dal campo), 7 rimbalzi, 6 assist, 2 stoppate e un recupero con 40 di valutazione. "Thomas è un ottimo giocatore che sa fare molte cose – sottolinea Givens –. Conosce il gioco, conosce i movimenti e sa come prendersi lo spazio. È un buon giocatore, ma lo sono anch’io e se resterò focalizzato su quello che dovrò fare e giocherò aggressivo potrò limitarlo".

Come detto, Scafati non è solo Thomas poiché è una squadra lunga e forte fisicamente. Givens ribadisce la ricetta: "Dobbiamo stare attenti al piano partita – spiega –. Sappiamo che sarà dura perché ci sono ottimi tiratori come Jackson che insieme a Thomas si inseriscono in un buonissimo gruppo di italiani. Se riusciremo a rimanere aggressivi e giocare la nostra pallacanestro, potremo vivere un’altra bella serata".

Stefano Pece