Ravenna, ok la prima. E domani c’è l’Atalanta

I giallorossi hanno vinto con una rete del baby Meli il galoppo contro il Pordenone. Alle 15 prestigioso test a Zingonia contro la Dea

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Pordenone

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Ravenna

1

PORDENONE (4-3-1-2): Bindi (85’ Passador); Semenzato, Stefani, Barison, Chrzanowsky (63’ Falasco); Gavazzi (70’ Magnaghi), Mallamo (55’ Calò), Banse (55’ Ciurria); Tremolada (55’ Magnino); Butic (63’ Diaw), Chiaretti (63’ Rossetti). A disp.: Masut, Vogliacco, Camporese, Bassoli, Trentin, Bottani. All. Tesser.

RAVENNA (4-3-3): Tonti (86’ Raspa); Shiba, Zanoni (83’ Cesprini), Alari (5’ Jidayi), Caidi (75’ Alari); Marozzi (55’ Fiorani), Papa, Meli (74’ Marra); Ferretti (20’ Franchini), Mokulu, Sereni (86’ Mancini). A disp.: Stellacci. All. Magi.

Rete: 20’ st Meli.

Note – Gara a porte chiuse. Angoli 9-3 per il Pordenone. Recupero 1’, 3’.

È una piacevole sorpresa quella confezionata dal Ravenna, ieri pomeriggio, nel primo test amichevole della stagione. In trasferta, sul campo di Ceggia, in provincia di Venezia, e contro un avversario di categoria superiore (il Pordenone), la truppa di mister Magi ha infatti piazzato un successo di misura che, senza dubbio, ha acceso gli animi di tifosi e sportivi ravennati, anche se non li ha certo illusi. Già lo scorso anno infatti, al debutto nel precampionato, la formazione ravennate vinse 2-1 in rimonta, e sempre in trasferta, contro l’Udinese, con un gol decisivo del baby Fiorani. Inoltre, va considerato che il Pordenone – mister Tesser ha praticato un robusto turnover – era reduce dal 2-2 col Venezia di 24 ore prima, dunque, qualche scoria potrebbe averla accusata.

A decidere la contesa di ieri, è stato comunque, a metà della ripresa, un gol segnato da Marco Meli, giovane prodotto del vivaio della Fiorentina (classe 2000) che, nello scacchiere del tecnico giallorosso potrà ricoprire più ruoli del fronte avanzato, fra cui quello di esterno offensivo, o anche di seconda punta. Nel primo tempo – nel quale mister Magi ha dovuto sostituire quasi subito Alari con Jidayi, poi anche Ferretti con Franchini – il Pordenone aveva mostrato di saper condurre il gioco, arrivando alla conclusione da fuori area, ma senza impensierire più di tanto il portiere Tonti.

Dal canto proprio, il Ravenna aveva giocato di rimessa, con ripartenze insidiose, che avevano portato alla conclusione Ferretti. Nella ripresa i ritmi sono scesi e il Ravenna ha affondato il colpo decisivo al 20’ grazie all’assist di Mokulu che ha pennellato un cross sul quale Meli ha insaccato di testa alle spalle del portiere di casa Bindi. Fra le note da evidenziare ci sono i 90’ concessi a Papa e Mokulu, oltre che al difensore esterno Shiba, in arrivo dalla Primavera del Sassuolo e in procinto di firmare il contratto.

Dopo l’amichevole col Pordenone, il Ravenna tornerà in campo già domani pomeriggio, alle 15, contro l’Atalanta, per un galoppo ‘non ufficiale’ contro la formazione di mister Gasperini. Si tratta di un test di assoluto prestigio, che vedrà i giallorossi ospiti del club orobico al centro sportivo ‘Bortolotti’ di Zingonia.