Reggio Emilia, al via ‘Rigenera’ - Il festival regionale dell’architettura

La rassegna è alla terza edizione, porterà dialoghi, laboratori e passeggiate in tutta Emilia Romagna dal 15 al 23 aprile.

La presentazione di Rigenera, il festival regionale dell'architettura a Reggio Emilia

La presentazione di Rigenera, il festival regionale dell'architettura a Reggio Emilia

Reggio Emilia, 12 aprile 2023 – “Essere qui è un piacere, Rigenera è ormai un festival di livello nazionale”. Annalisa Rabitti, assessora a cultura e pari opportunità, è orgogliosa di presentare la terza edizione della rassegna nata a Reggio che si svolgerà dal 15 al 23 aprile: “Quest’anno, come nella prima, ha ricevuto un finanziamento e ne siamo ben felici. In dieci giorni il collettivo Camposaz, una dozzina di giovani architetti provenienti da tutto il mondo, realizzerà in co-progettazione un’opera d’arte in legno. Sarà installata nel cortile di palazzo San Giorgio (sede della biblioteca Panizzi), che riapre dopo molti anni e l’inaugurazione sarà il 21 aprile”.

A ideare il festival è stata la Fondazione architetti Reggio Emilia ed è co-organizzato dagli Ordini degli architetti P.p.c. di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Forlì – Cesena, Rimini e Ravenna, con la partnership dei Comuni di Reggio, Modena, Rimini e Ravenna e il patrocinio della Regione. Andrea Rinaldi, presidente dell’ordine reggiano e direttore scientifico di Rigenera, ha parlato di “24 eventi in 8 giorni in tutta la regione, con ospiti internazionali come il paesaggista Joao Nunes e un premio architettonico regionale. L’Emilia-Romagna è la terza in Italia ad averlo istituito e sarà consegnato il 22 aprile in darsena a Cervia, poi sarà presentato anche a Bruxelles il 5 luglio all’Istituto italiano di cultura. Infine svolgeremo un convegno sulla rigenerazione urbana a Curitiba, in Brasile: questo fa capire a che livello nel mondo è l’architettura non solo italiana ma anche emiliano-romagnola, con Reggio Emilia nei primissimi posti».

Iren smart solutions è main partner di Rigenera e la sua direttrice Donatella Davoli ha presentato uno degli eventi principali del festival: “Il 19 presso la nostra sede ci sarà il talk di Umberto Napolitano, architetto di fama internazionale. Il focus di quest’anno, ‘Circolare’, è allineato alle strategie del gruppo: Iren è leader nazionale per impianti e recupero di materia e sta investendo fortemente sulle comunità energetiche, con l’obiettivo di realizzare 8mila impianti entro il 2030”.

L’assessore alle politiche per la sostenibilità Carlotta Bonvicini ha parlato della ‘Città dei 15 minuti’, il punto del piano urbanistico secondo cui entro 800 metri i cittadini devono avere a disposizione i servizi essenziali e un presidio di comunità: “Ci sarà un dialogo domenica alle 15 nel quartiere storico Rosta Nuova, uno di quelli che più si avvicinano a questa idea, per diffondere una nuova idea di città e del modo di abitarla”.

Sabato si terrà un convegno inaugurale sull’architettura rigenerativa al Tecnopolo, dalle 9.30 alle 18.30, e domenica sempre lì alle 18.30 sarà inaugurata la mostra fotografica ‘Invisible city’, di Giuliano Ferrari sugli spazi spopolati a causa delle restrizioni anti-Covid. A Reggio si svolgeranno anche i convegni ‘C’era una volta il Novecento’ (lunedì allo showroom Bertani) e ‘Pensare, costruire, abitare’ (giovedì 20 presso la sede Unindustria), oltre alla passeggiata dalle 10 di domenica che partirà da palazzo Baroni per osservare l’architettura del Novecento a Reggio Emilia. Passerà dal grattacielo, porta San Pietro, porta Castello e viale 4 novembre.