REDAZIONE REGGIO EMILIA

"Amareggiati, ma non ci arrendiamo. Saremo in sala Tricolore"

Il comitato per il bosco di Ospizio si oppone alla firma della convenzione con il Conad, denunciando mancanza di partecipazione e rappresentanza. La battaglia continua con un appello alla partecipazione attiva.

"Non ci arrendiamo, la nostra battaglia non è conclusa". È il grido del comitato per il bosco di Ospizio che si dice "profondamente amareggiato per la firma della convenzione", in una lettera aperta inviata ieri. "Nella commissione consiliare di venerdì ci aspettavamo di poter esporre la nostra mozione per tentare di salvare l’area, invece siamo stati informati solo dai giornali della firma dell’accordo tra Comune e Conad. E siamo stati costretti a chiedere le ragioni di un atto che scavalca la petizione dei cittadini, depotenziando ed esautorando da un lato il significato di partecipazione, dall’altro quello di rappresentanza". E ancora: "Immaginavamo già che lunedì (domani, ndr), durante la discussione della mozione – perché siamo idealisti, ma non irrealisti – avremmo potuto perdere, seppur ingiustamente di fronte alle ragioni incontrovertibili di un mondo che brucia, avvelenato, sotto i nostri occhi. Nonostante questo, chiariamo che la battaglia, a maggior ragione, non è nemmeno lontanamente conclusa. Per questo invitiamo tutti alla nostra festa propiziatoria, domani dalle 18 al Circolo Stranieri, e soprattutto ad accompagnarci in questo Consiglio Comunale dalle 15.30. Ci aspettiamo di essere tantissimi, per il Bosco e per gli altri principi di partecipazione a rischio abbattimento".