Mentre a livello nazionale il cinema registra numeri simili tra il 2023 e il 2024, addirittura con qualche lieve calo in incassi e presenza, al cinema comunale Rosebud di Reggio, in via Medaglie d’oro della Resistenza, la tendenza sembra essere quella della crescita. "Nelle sale cittadine (Uci Cinemas, Al Corso, Olimpia e Rosebud) si sono registrati complessivamente -5,1% di incassi e -4,4% di presenze", fanno sapere dal Rosebud. Ma questo panorama emerge una controtendenza appunto del Rosebud, che ha chiuso il 2024 con dati giudicati molto positivi, registrando, rispetto al 2023, un +11,86% di incassi e +11,78% di presenze, con quasi 39mila spettatori totali. "Dati molto positivi – dicono i responsabili della struttura di via Medaglie d’oro della Resistenza – per una monosala e per un cinema d’essai che confermano l’affezione del pubblico nonché l’alta qualità della proposta culturale: un’offerta ampia ed eterogenea che, oltre ai tanti film proposti, comprende anche appuntamenti culturali diversificati quali corsi di cinema, incontri con registi, attori e protagonisti del mondo del cinema e progetti rivolti alle scuole del territorio finalizzati alla costruzione di sguardi e di sensibilità alla cultura cinematografica tra giovani e giovanissimi". In questo senso, una rassegna unica nel suo genere è "L’Officina visionaria", lo storico progetto ideato dall’Ufficio Cinema del Comune di Reggio che, in oltre vent’anni di attività, ha visto la partecipazione di circa 125 mila tra studenti e professori. L’anno appena trascorso ha visto inoltre il quarantesimo compleanno del cinema comunale. Il Rosebud si attesta come una delle esperienze più qualificanti della vita culturale cittadina, un’eccellenza nel campo della promozione della cultura cinematografica riconosciuta a livello nazionale. Un traguardo significativo che va consolidandosi sempre più di anno in anno, reso possibile grazie ad una mirata politica culturale e a varie proficue collaborazioni.
a.le.