FRANCESCO PIOPPI
Cronaca

Direttori sportivi, che puzzle. Il Modena premia Catellani

L’ex granata lascia il settore giovanile dei canarini per occupare un ruolo chiave. Magalini dal Catanzaro al Bari. A Palermo De Sanctis, Dionisi sarà in panchina.

Direttori sportivi, che puzzle. Il Modena premia Catellani

È tempo di rivoluzioni in Serie B. Lo sa bene la Reggiana che ha cambiato il direttore sportivo, salutando Goretti che è passato alla Fiorentina e ha promosso Pizzimenti, e dovrà trovare un sostituto anche di Nesta, promesso sposo del Monza. Una sorte che però coinvolge tanti altri club, creando un’onda lunga (che coinvolge anche la Serie A) come non si vedeva da tempo. Ne sanno qualcosa a Palermo, dove De Sanctis è il nuovo ds e Dionisi il neo allenatore. Una ‘doppietta’ di cambi che toccherà anche al Bari, dove il direttore sarà l’ex granata Magalini affiancato dalla bandiera Di Cesare, fresco di ritiro dall’attività agonistica. I pugliesi avranno anche un nuovo allenatore, si parla con insistenza di Mimmo Toscano, ma al momento la casella resta virtualmente ‘vuota’. Situazione molto simile anche a Pisa, dove il direttore Stefanelli lascerà a fine mese per andare alla Juventus nello staff di Giuntoli; al suo posto dovrebbe arrivare Giovanni Rossi (ex Sassuolo) e l’obbiettivo per la panchina è Pippo Inzaghi. Anche al Catanzaro c’è aria di cambiamento perché oltre al ds (Lovisa della Juve Stabia sembra in pole per il dopo Magalini) è probabile che lasci anche mister Vivarini, corteggiato dal Venezia e da mezza Serie B.

Ribaltone anche alla Salernitana che - dopo la retrocessione e al netto di un possibile cambio di proprietà – potrebbe cedere il timone della direzione sportiva a Petrachi (in corsa anche Maiorino) e avrà un nuovo trainer. A Modena invece è cambiato ‘solo’ il direttore sportivo, ma la mossa sembra destinata a lasciare il segno: via Vaira, deludente nella gestione dell’ultimo anno, dentro il reggianissimo Andrea Catellani. L’ex bimbo d’oro cresciuto in granata è stato promosso dal settore giovanile e la cosa non sorprende: in passato era finito anche nei radar dell’Inter per la sua abilità nello scovare talenti e nel sapersi relazionare a più livelli.

Il direttore Angelozzi resterà invece al Frosinone, ma molto probabilmente non potrà più contare su mister Di Francesco (attenzionato anche dall’Udinese oltre che dal Venezia).

Il Cesena, neopromosso, punta con insistenza su Roberto D’Aversa per la panchina. Il Cosenza invece dovrà cambiare il direttore sportivo: Gemmi è salito in Serie A all’Empoli, al posto di Accardi che invece è ‘sceso’ alla Sampdoria; i calabresi sfogliano la margherita, con tanti nomi che rimbalzano tra i quali quello di Ciro Polito, appena uscito dall’orbita Bari. Nel segno della continuità totale, invece, sia il Sudtirol (con Bravo e Valente) che il Cittadella (Marchetti e Gorini) e molto probabilmente anche lo Spezia che ha prolungato fino al ’27 il contratto di mister Luca D’Angelo, arrivato in corsa dopo il disastroso avvio di Alvini, e potrebbe confermare anche il ds Melissano.