"Al momento l’Ausl non mi ha chiamato e risposto sulla questione del pronto soccorso: è necessario un approfondimento, da parte dell’Ausl, sul tema". Il sindaco di Scandiano Matteo Nasciuti (nella foto) ieri pomeriggio non era stato ancora contattato dall’Ausl: giovedì aveva inviato una lettera all’Ausl per esprimere la propria contrarietà sulla decisione di chiudere il pronto soccorso del Magati.
C’è grande caos e preoccupazione nel comprensorio ceramico reggiano dopo che Marina Greci, direttrice del dipartimento cure primarie dell’Ausl, aveva annunciato a Telereggio la chiusura del ps con l’apertura del Cau.
"L’Ausl – evidenzia Nasciuti – ieri ha diffuso una nota per smentire la chiusura del nostro ps. Sono state riportate affermazioni dannose che inducono un territorio e la sua popolazione a difendere un presidio fondamentale. Le dichiarazioni della dottoressa Greci mi hanno profondamente colpito. Non corrispondono a nessuna delle decisioni prese dalla Conferenza territoriale sociale e sanitaria. Una notizia ‘rumorosa’ e dovrà essere convocato il Ctss".
Sul tema ha preso posizione anche l’onorevole reggiano del Pd Andrea Rossi, ex sindaco di Casalgrande. "Bene la dichiarazione dell’Ausl che mette la parola fine a controverse dichiarazioni di una dirigente dell’azienda sanitaria sulla possibile chiusura a breve del ps di Scandiano. Le parole della dirigenza Ausl e dell’assessore regionale alle politiche per la salute Raffaele Donini chiariscono non solo che non è all’ordine del giorno la chiusura del ps, ma che, al contrario, è in programma l’estensione h24 con l’apertura del Cau di Scandiano nell’orario notturno, ampliando l’offerta sanitaria in tema di emergenza-urgenza del distretto".
Per il parlamentare i chiarimenti dell’Ausl "raccolgono le preoccupazioni subito espresse in particolar modo dal sindaco Nasciuti, che ringrazio, e confermano quanto deliberato nel Ctss. Siamo consapevoli degli sforzi di Regione e Ausl sostenuti dagli amministratori locali. Impegni che sono stati messi in pratica fino a oggi per garantire il servizio di ps nel nostro distretto attraverso l’attivazione di una specifica convenzione annuale con personale non dipendente per far fronte a un problema ormai cronico in tutta la penisola cioè la carenza di medici specializzati in emergenza-urgenza".
Matteo Barca