Il sit-in del Collettivo Ludovica: "Stop ai circhi con animali"

Protesta con cartelli vicino al serraglio Orfei. "Meglio gli artisti umani"

Il sit-in del Collettivo Ludovica: "Stop ai circhi con animali"

Protesta con cartelli vicino al serraglio Orfei. "Meglio gli artisti umani"

No al circo con gl animali. Il Collettivo Ludovica ha tenuto un presidio giovedì sera nei pressi del Circo Maya Orfei – che ha fatto tappa nel’area verde di via del Chionso – per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’uso degli animali nei circhi "una pratica crudele e inutile".

"I circhi con animali – dicono dal Collettivo – rappresentano una forma di maltrattamento che snatura e ridicolizza creature che in natura vivrebbero libere. Questi animali sono costretti a esibirsi in comportamenti innaturali solo per il divertimento delle persone. Si tratta dell’ennesima applicazione della visione antropocentrica che pone l’essere umano al centro del mondo e gli animali al suo servizio: per il cibo, per l’abbigliamento, l’intrattenimento. Vogliamo ribadire che gli animali non esistono per compiacere l’essere umano, ma per vivere in natura secondo la propria etologia. Gli animali nei circhi sono obbligati a vivere in gabbie, spostati continuamente in camion e costretti a esibirsi in condizioni stressanti e innaturali. In Italia, le nostre tasse continuano a sovvenzionare questi spettacoli, nonostante il 79% degli italiani sia contrario all’uso degli animali nei circhi, mentre il governo ha fatto nuovamente scadere il termine per il decreto legislativo attuativo della legge delega 175/2022 sul superamento degli animali nei circhi. Il circo Orfei, che si vanta di avere oltre 100 animali, rappresenta un esempio lampante di questa crudeltà. Questi animali vivono lontani dai propri habitat e sono costretti a dolore e violenze psicologiche per apprendere le azioni da compiere durante le esibizioni. Oltre 800 psicologhe e psicologi concordano sul fatto che portare i bambini al circo non ha alcun valore educativo. Il circo comunica informazioni false sugli animali e sul loro comportamento, abituando le nuove generazioni alla mancanza di empatia e all’idea che gli animali possano e debbano fare tutto ciò che vogliono gli esseri umani".

Il Collettivo Ludovica invita perciò "a riflettere su queste pratiche e a sostenere circhi che utilizzano solo artisti umani. È tempo di dire basta ai circhi con animali e di promuovere spettacoli che rispettino la dignità di tutte le creature viventi".