
Il sindaco Emanuele Cavallaro
A Rubiera è stata azzerata l’Imu per le case date in affitto tramite l’Agenzia di Acer e niente addizionale Irpef comunale per i redditi fino a 17mila euro. Il consiglio comunale ha approvato il bilancio con l’obiettivo di mantenere inalterata la qualità dei servizi, con la stabilizzazione della nuova sezione di asilo nido e l’apertura di servizi sociali e per i giovani.
Abolizione dell’Irpef per i redditi fino a 17mila euro e dell’Imu per le case oggi vuote date in affitto garantito tramite l’Agenzia di Acer sono i due provvedimenti più caratteristici del bilancio di previsione 2025", spiega il sindaco Emanuele Cavallaro. La soglia di esenzione Irpef sotto la quale non si paga l’addizionale sale dunque da 12mila a 17mila euro.
"Probabilmente – dice Cavallaro – una sorta di record, mentre ci si adegua alla riforma del numero delle aliquote fatta dal Governo, portando l’addizionale a 0,65-0,79 e 0,80: forse il livello di tassa più basso tra i Comuni della zona città comprese. Una manovra redistributiva che ci permetterà di avere le entrate necessarie a mantenere nuovi servizi come la nuova sezione di nido, i nuovi servizi sociali e per i giovani nella torre dell’Orologio quasi completata, potenziare le manutenzioni del verde e strade, continuare a garantire 580mila euro di ore lavoro di educatori nelle scuole. A pesare sono anche 330mila euro di tagli o congelamenti del Governo sul triennio".
Tra le altre agevolazioni confermate anche quelle per chi apre attività in centro storico: tre anni di esenzione sulla Tari, sull’insegna e sulle distese in particolare se non ci sono slot machine nel locale. A livello tariffario sarà applicato solo l’adeguamento Istat a tutte le voci. Tra gli investimenti in partenza la ciclabile San Faustino-Fontana, la nuova isola ecologica, il nuovo magazzino comunale che consentirà la trasformazione in palestra e luogo di aggregazione per i giovani dell’attuale.
Matteo Barca