
Dati monitoraggio post-incendio I.Blu: valori aria sotto limiti rilevabilità, dispersione fumi favorevole, acque spegnimento non critiche per depurazione.
Sono stati diffusi i dati relativi al monitoraggio dell’aria in seguito all’incendio alla sede di I.Blu di Cadelbosco Sopra, avvenuto il 23 agosto scorso. Si tratta di dati che confermano quelli già diffusi nei giorni scorsi al termine dei primi accertamenti, ancora provvisori. Per formaldeide e monossido di carbonio i valori sono inferiori al limite di rilevabilità. Per Cov e aldeidi si sono riscontrate concentrazioni contenute. Per i microinquinanti i valori più alti riscontrati sono stati quelli relativi al primo campionamento per il parametro diossine, nel giorno dell’incendio, risultando comunque inferiori ai valori di riferimento disponibili. Valori poi ulteriormente ridotti. Ci sarebbe stata inoltre "una favorevole dispersione dei fumi dovuta alle condizioni meteo climatiche del periodo di riferimento". Sempre secondo i risultati diffusi da Arpae, le acque di spegnimento dell’incendio non avrebbero comportato criticità significative sull’impianto di depurazione, in grado di sopportare il carico derivante dall’evento, pur se sono stati necessari interventi in almeno uno degli impianti situati sul territorio.