Squadra reggiana di lacrosse, da work in progress a missione compiuta.
I provini di luglio organizzati da Emanuele Govoni e Roberto Bandiera, due ragazzi bolognesi ma ormai reggiani di adozione, hanno dato il frutto sperato.
Dopo essersi laureati campioni d’Italia e aver partecipato alla Ken Galluccio Cup con Bologna, i due ragazzi hanno deciso di dar vita al progetto ambizioso di fondare il primo team reggiano, gli ’Emilia 35ers Lacrosse Club’, aprendo le porte della squadra alle nuove leve presso la Sport Arena di via Cisalpina prima della pausa estiva.
Fra poco inizierà la stagione e ci sono tante novità all’orizzonte, senza scordare addirittura il sogno a cinque cerchi per qualche giocatore reggiano, visto che il lacrosse tornerà ad essere disciplina olimpica nel 2028. "Ad oggi - dice Govoni - contiamo otto giocatori, di cui tre della provincia reggiana che ci hanno contattato tramite la pagina Instagram, due ex giocatori di baseball residenti nel modenese conosciuti ai tempi in cui, insieme a me e Roberto, praticavamo football americano. Infine completa il roster Lorenzo Balzarini, bresciano trapiantato a Modena, che vanta un curriculum eccezionale avendo giocato un europeo e un mondiale con la Nazionale di lacrosse a dieci giocatori, oltre ad un’esperienza nel campionato inglese, decisamente il più completo e professionale d’Europa. Sicuramente parteciperemo al campionato di lacrosse a sei giocatori ma l’obiettivo principale è quello di consolidarci all’interno della Asd Città del Tricolore, società che ci ha concesso l’affiliazione necessaria per la partecipazione ai campionati, cercando di reclutare altri giovani atleti per poi disputare anche il torneo a dieci giocatori".
Il roster completo del team reggiano è formato da: Emanuele Govoni, Roberto Bandiera, Lorenzo Balzarini, Umberto Barile, Simone Lanzo, Michele Mora, Francesco Pasquali e Alex Piombi.
Nemmeno il tempo di iniziare il campionato che è già arrivata la prima convocazione reggiana in nazionale: Roberto Bandiera vestirà la maglia azzurra ai mondiali di Box Lacrosse, ovvero la versione indoor di questa disciplina, che si svolgerà a New York dal 20 al 29 settembre prossimi.
"Il progetto di una squadra nazionale italiana per l’indoor - dice Bandiera - è nato un paio di anni fa e, infatti, sarà la prima volta che ci sarà una rappresentativa italiana ai mondiali di Box Lacrosse. Usualmente ho il ruolo di difensore mentre per la manifestazione intercontinentale giocherò come portiere avendo avuto una parentesi di hockey inline da ragazzino: sarò il primo portiere di nascita italiana a prendervi parte. Saremo nel girone con Austria, Olanda e Isole Vergini".
Infine, sulle ali dell’entusiasmo per aver centrato l’obiettivo della costruzione della squadra maschile, i 35ers vogliono ora fondare anche il primo team femminile della nostra provincia: sulle pagine social della società si possono trovare le date dei provini.
Cesare Corbelli