
Brina replica ai consiglieri di minoranza "Accuse banali e poco eleganti. Certo, la posizione del Pd è ambigua".
"Il Partito Democratico di Casalgrande, con sorprendente disinvoltura, decide di tirarmi in ballo sulla questione Modula: approfitto per ricordare a tutti che mi sono dimesso da segretario della lista civica Noi per Casalgrande e ho abbandonato ogni incarico politico". Così Michele Brina (foto) risponde ai consiglieri di minoranza Giuseppe Berselli (capogruppo Voi per Casalgrande), Matteo Balestrazzi (segretario Pd) e Paolo Debbi (capogruppo Pd). L’opposizione sostiene che proprio Brina abbia aderito alla pagina Facebook ‘Fermiamo l’espansione di Modula su terreno agricolo’. Un gesto che Brina trova "banale e poco elegante", riconoscendo la posizione "ambigua" del Pd sul tema: "Attacca l’attuale maggioranza su un tema cruciale come questo e non sembra disdegnare strategie di comodo – spiega –. La salvaguardia dell’ambiente, un tempo baluardo delle forze progressiste, sembra oggi tristemente assente dalle loro azioni politiche". L’ultima speranza espressa da Brina è che "la politica abbia il coraggio di mettere al centro i veri interessi del territorio".
Matteo Barca