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’Natale Fuori Orario’ al Boiardo. Vinicio Capossela torna a casa

Appuntamento all’antivigilia con l’artista scandianese per la presentazione del suo film-documentario.

L’artista Vinicio Capossela

L’artista Vinicio Capossela

Antivigilia con Vinicio Capossela a Scandiano, la città dove è cresciuto e ha mosso i suoi primi passi artistici. Lunedì 23 dicembre, alle 21 al cinema Boiardo, il celebre cantautore presenterà Natale Fuori Orario, il suo ultimo film. Capossela, assieme a due compagni di viaggio, Christopher Wonder (Il Mago) e Marco Cervetti (Il Gigante), al termine della proiezione racconterà al pubblico questa pellicola speciale diretta da Gianfranco Firriolo. Un film-documentario che celebra una storia unica che risale al 1999, anno in cui Capossela ha fatto il primo concerto per le feste al Fuori Orario a Taneto di Gattatico. Da allora ha continuato ogni dicembre a dare vita a concerti strabordanti che hanno glorificato la festa e l’hanno realizzata grazie ai quali si è creata una comunità e tradizione: il Natale al Fuori Orario. Proprio dal repertorio di questi concerti ha poi attinto per dare vita al suo ultimo album Sciusten feste n.1965 che racchiude quindici canzoni che, per assonanze diverse, hanno a che fare con la festa. Da quasi vent’anni il 23 dicembre è una data di celebrazione dell’amicizia.

"In occasione dell’uscita di Natale Fuori Orario e nell’imminenza dei prossimi concerti di Natale, abbiamo scelto di festeggiare questa ricorrenza a Scandiano e riportare a casa, al cinema Boiardo, tutto il bagaglio di musica, racconto, fantasmagoria e amicizia che sta dietro a tutti questi anni di concerti di Natale – spiega Capossela –. Personalmente ho costruito la mia mitologia natalizia legata al rock’n’roll grazie a emittenti come Mondo Radio, Rock Station e poi Key Rock".

Per il sindaco Matteo Nasciuti accogliere per l’antivigilia di Natale Capossela "è un onore e una gioia per tutta la comunità: il suo ritorno nella città dove ha vissuto la sua infanzia è un’occasione per celebrare il valore delle tradizioni e musica come linguaggio universale".

Matteo Barca