FRANCESCA CHILLONI
Cronaca

Pala, domani riapre il cantiere: "Lavori finiti entro fine anno"

Il sindaco Torelli presenta il nuovo cronoprogramma. E sulla Reggio-Ciano: "Tranvia al posto della ferrovia"

Pala, domani riapre il cantiere: "Lavori finiti entro fine anno"

Il sindaco Torelli (a sinistra) e l’assessore Aleotti nel cantiere del nuovo impianto sportivo, che doveva essere pronto all’inizio del 2024

Da domani riprenderà l’attività delle maestranze nel cantiere del Palazzetto dello Sport, con la progressiva consegna delle trabeazioni per la copertura e dei blocchi prefabbricati delle pareti dell’edificio: "Contiamo di completare i lavori entro la fine anno, come previsto". Lo ha dichiarato il sindaco Fausto Torelli sia nel corso della presentazione delle Linee programmatiche di mandato, nel consiglio comunale di giovedì 5 settembre, che in una successiva live: "Massimo ai primi dell’anno nuovo, ci sarà la disponibilità della struttura per essere utilizzata dalle nostre società sportive e dai nostri istituti scolastici".

Tra i tanti temi emersi nel corso del consiglio, sollecitato dal capogruppo di Viviamo Montecchio Filippo Borghi, il sindaco ha parlato anche della necessità d’implementazione dei collegamenti di Montecchio con la città e con i comuni limitrofi (in particolare San Polo, Cavriago e Montecchio), ed ha affermato che "la mia idea è che la linea Reggio-Ciano come ferrovia non ha ragione di essere. Può sussistere come tramvia, con incroci a raso semaforizzati, eliminando stazioni che creano solo ingorghi di traffico su gomma, con tempi di percorrenza più rapidi. Numero di corse maggiori, costi minori, un efficientamento che non crei problemi la circolazione su strada".

Dopo diversi rinvii e assestamenti, il crono-programma 2023 prevedeva la conclusione delle opere il 5 gennaio di quest’anno, poi "a causa dell’incremento folle dei costi di costruzione… c’è stato un lungo iter burocratico che ha inevitabilmente prolungato i tempi, risparmiando alla fine tempo e denaro"; si è trattato "di intoppi veramente gravosi non solo e non tanto dal punto di vista economico, quanto di tipo procedurale".