Si è introdotto in un’abitazione minacciando il proprietario, che ha poi aggredito a pugni, intimandogli di consegnargli i soldi. L’arrivo della sorella della vittima ha però fatto desistere il malvivente che si è dato la fuga senza il malloppo. Ne ha però subito organizzato un altro e a distanza di circa un’ora ha consumato un furto con spaccata in un negozio di parrucchiere impossessandosi del fondo cassa per 400 euro e di vari prodotti e accessori per parrucchiere. I carabinieri di Correggio, a cui e rispettive vittime hanno formalizzato le denunce, grazie al connubio tra le indagini tradizionali fatte da acquisizioni di importanti dichiarazioni testimoniali e la tecnologia data dai filmati delle telecamere del negozio depredato e altre di abitazioni private, hanno consentito di raccogliere elementi di presunta responsabilità a carico di un uomo. Per questi motivi con l’accusa di tentata rapina, lesioni personali e furto aggravato i carabinieri della stazione di Correggio hanno denunciato alla Procura di un 42enne residente a Bologna. Il primo episodio è avvenuto poco dopo le 20.30 del 31 agosto quando la vittima, un 47enne correggese, mentre si trovava nella sua camera da letto, udiva dei rumori e subito dopo, quando chiedeva se a provocare tali rumori fosse il nipote, veniva improvvisamente aggredito e colpito con pugno da uno sconosciuto che gli intimava di dargli i soldi. La vittima reagiva e ne scaturiva una colluttazione con la sorella dell’aggredito che sentendo le urla si precipitava nella camera del fratello con il malvivente che a quel punto desisteva dileguandosi. Alla vittima sono stati dati 15 giorni di prognosi. Il malvivente, dopo circa un’ora, ha spaccato la vetrata di un negozio di parrucchiere, impossessandosi di una quindicina di taglia capelli nuovi, bottiglie di shampoo e circa 4010 euro dalla cassa. Ma il ladro è stato incastrato dai filmati della videocamera.
CronacaPreso a pugni in camera da letto. Il malvivente voleva rapinarlo