Torna Il Rumore del Lutto Festival, arrivato alla diciottesima edizione e che tra le altre città italiane toccherà Reggio Emilia con quattro appuntamenti per affrontare un tema che non può essere rimosso dalla vita di nessuno. Il festival è organizzato da Segnali di Vita Aps, con la direzione scientifica e artistica della tanatologa, formatrice e giornalista Maria Angela Gelati e del giornalista, critico musicale e fotografo Marco Pipitone. Il tema del 2024 è ’Respira’: un invito a vivere pienamente ogni momento, consapevoli del valore del tempo. Il Rumore del Lutto porterà a Reggio il primo appuntamento venerdì 18 ottobre, quando alle 9.30 ci sarà un incontro nella Sala Galloni del Padiglione Morel, nell’area del San Lazzaro (via Giovanni Amendola 2) dal titolo "Dalla solitudine all’accudire: sensibilizzare le comunità come centro propulsore di salute". Sabato 19 ottobre alle 18 è in programma un evento online sui canali del Festival: una passeggiata con Caterina Zamboni Russia al Cimitero Monumentale di Reggio Emilia dal titolo Conservare un angolo di terra. Sabato 16 novembre alle 11 è poi in programma a Palazzo Da Mosto "Il Cantico dei quanti", un incontro con Flavio Santi e Piergiorgio Paterlini in occasione della mostra di Luciano Bertoli "Frattempo. Le curve di Mandelbrot", allestimento della Fondazione Palazzo Magnani. Mentre domenica 17 novembre gran finale con il concerto di Motta, in programma al Teatro Ariosto alle 21. Oltre agli organizzatori del festival, sono intervenuti alla presentazione il vicesindaco Lanfranco de Franco, l’assessore alla tutela ambientale Roberto Neulichedl, e per Onoranze Funebri Croce Verde - partner del progetto - Stefano Bigliardi (direttore generale), Marina Grassi (vicepresidente della Pubblica Assistenza), Attilio Brindani (vicepresidente). "Il Cimitero monumentale, per la città di Reggio Emilia, è un grande patrimonio storico, artistico e architettonico, che deve ritrovare sempre di più la sua funzione sociale e culturale collettiva – ha detto Lanfranco de Franco –. L’edizione 2024 di "Il Rumore del Lutto" ci consente di compiere un altro passo importante nel percorso di valorizzazione di questo luogo così amato dai reggiani, che stiamo rilanciando come spazio di incontro, conoscenza e scambio tra culture e generazioni. Grazie all’opportunità offerta dallo streaming con la passeggiata di Caterina Zamboni, quest’anno avremo la possibilità di far scoprire la bellezza e il valore del nostro cimitero anche fuori da Reggio Emilia". I curatori del progetto hanno poi aggiunto: "Con il tema ’Respira’ vogliamo continuare a creare uno spazio di riflessione e dialogo sulla vita, in tutte le sue sfaccettature, dove il respiro si trasforma in una metafora di ascolto e consapevolezza collettiva". Informazioni e programma completo su www.ilrumoredellutto.com
Stella Bonfrisco