Sorpreso dal proprietario mentre tentava di andarsene sul furgone rubato, si è dato alla fuga ma poi è ritornato. Infatti a distanza di un’ora si è ripresentato nello stesso posto rivolgendo le proprie attenzioni ad un altro furgone, sul quale aveva racimolato una trentina di euro.
Sorpreso nuovamente dal proprietario, che ha tentato di fermarlo, stavolta il ladro non è accontentato di fuggire: ha sferrato all’altro un pugno e l’ha minacciato di morte.
Durante la colluttazione la vittima ha riportato lesioni giudicate guaribili in una settimana dai sanitari del pronto soccorso di Castelnovo Monti. Con l’accusa di rapina impropria, i carabinieri della stazione di Carpineti hanno denunciato alla Procura un 26enne straniero senza fissa dimora. I fatti risalgono al 12 novembre scorso, quando intorno all’1,40, i carabinieri sono stati chiamati nei pressi di un esercizio pubblico dove era stato segnalato il tentativo di furto di un furgone.
Il mezzo, di proprietà del titolare del locale, era stato parcheggiato nel piazzale di fronte aperto e con le chiavi inserite nel cruscotto.
Prima dell’arrivo dei carabinieri il ladro era tuttavia riuscito a scappare.
Dopo circa un’ora i carabinieri sono stati nuovamente allertati: lo stesso ladro era stato nuovamente sorpreso a rubare una trentina di euro in contanti dall’interno di altro furgone della stessa attività commerciale.
Sorpreso nuovamente dal proprietario, il giovane malvivente ha cambiato atteggiamento: ne è scaturita una colluttazione al termina della quale la vittima è stata portata in ospedale. I carabinieri di Carpineti, raccolte le informazioni su quanto accaduto, hanno rintracciato il presunto rapinatore, identificato in un 26enne straniero, in Italia senza fissa dimora.
s.b.