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Statale 63 a rischio interruzione a Nismozza: lavori di messa in sicurezza in arrivo

La statale 63 a Nismozza minacciata da un movimento franoso. Anas pianifica interventi per garantire la sicurezza.

La frana scivola sulla strada a valle

La frana scivola sulla strada a valle

A rischio interruzione la statale 63 in località Nismozza, comune di Ventasso, per un movimento franoso all’ingresso nord del paese che già si era manifestato anni fa e risolto apparentemente con il rifacimento dell’asfalto. E’ un tratto molto impervio della statale 63, la principale via di comunicazione che attraversa l’intero Appennino reggiano. Ovviamente sono preoccupati gli abitanti di Nismozza perché, nella malaugurata ipotesi si dovesse verificare un distacco, (come avvenuto nel dicembre 2009 in località Schiocchi di Collagna lasciando due frazioni in isolamento), il paese sarebbe coinvolto.

Il movimento franoso, oltre ad evidenziare crepe sempre più ampie nel muro di sostegno a monte, sta portando via terreno a valle lasciando il vuoto sotto la strada statale e ostruendo completamente una strada comunale secondaria d’ingresso al paese, perciò chiusa.

La situazione si è presentata ai tecnici di Anas nella sua gravità fin dall’estate scorsa che, dopo attento sopralluogo sulla cause dell’abbassamento della sede stradale, considerato anche il transito quotidiano di mezzi pesanti, hanno istituito il senso unico alternato regolato da semaforo. Questo in attesa di un intervento risolutivo il cui inizio lavori non dovrebbe tardare molto, secondo il sindaco Ferretti in contatto con il responsabile Anas di Bologna.

"I lavori della statale 63 nel tratto Fonte dell’Amore-bivio della strada che scende verso le case sotto strada del paese – ha precisato il sindaco Enrico Ferretti dopo aver parlato con l’ingegnere capo servizio Anas di Bologna - sono stati affidati alla ditta appaltatrice Consorzio Stabile Arem Lavori, consorziata ed esecutrice lavori Mar Costruzioni Srl di Santa Maria Capua Vetere (Caserta). Stando alle informazioni raccolte, la ditta incaricata per l’intervento di Nismozza dovrebbe pianificare il cantiere entro 10 giorni e dare corso ai lavori a cominciare dalla palificazione, necessaria per dare stabilità e sicurezza all’intera area sottostante la sede della statale 63".

Sempre su sollecitazione del sindaco Ferretti, l’Anas ha assegnato l’incarico ad un’altra azienda specializzata per il controllo e messa in sicurezza delle barriere di protezione (guardrail), lavoro già iniziato nei giorni scorsi nel tratto che attraversa il comune di Ventasso.