STELLA BONFRISCO
Cronaca

Teatri, più abbonati e nuove proposte

Anticipazioni per la nuova stagione. Il clou dell’opera è l’Ensemble Pygmalion, di Raphaël Pichon

Teatri, più abbonati e nuove proposte

Stato di salute economica e qualche anticipazione sulle future stagioni dei Teatri sono stati annunciati ieri sera alla Sala degli Specchi del Valli, dal vicepresidente della Fondazione, Corrado Baldini, dal direttore Paolo Cantù, anche a nome del presidente Luca Vecchi e dei consiglieri, Tania Pedroni, Pasquale Versace e Giorgio Zanni. Baldini e Cantù hanno confermato positivi risultati economici-gestionali e di qualità artistica, da cui emerge il +22%, (rispetto al 2022- 2023) degli abbonati: in tutto 4.258. Sono state poi 126mila le persone ai teatri Valli, Ariosto e Cavallerizza, grazie alle 650 aperture di sipario. A giorni parte il Concorso internazionale per Quartetto d’Archi Borcian e il Festival Aperto s’inaugura con il pianista cubano Aruán Ortiz e il suo Flamenco Criollo. Nella Stagione di Opera, George Frideric Händel rivela il suo Giulio Cesare, non più fredda statua di marmo, ma un essere umano, interpretato dall’Accademia Bizantina diretta da Ottavio Dantone, con la regia di Chiara Muti. Mentre al regista Andrea De Rosa è affidata l’opera I Capuleti e i Montecchi di Vincenzo Bellini. La Stagione dei Concerti si inaugura con la Mahler Chamber Orchestra, diretta da Elim Chan, giovane direttrice d’orchestra. Clou della stagione è l’Ensemble Pygmalion, di Raphaël Pichon, impegnato nella Johannes-Passion BWV 245 di Johann Sebastian Bach. La Stagione di Prosa propone Lodo Guenzi, protagonista di Molto Rumore per nulla di Shakespeare. Mentre la contemporaneità emerge nella cruda realtà di Wonder Woman, di Antonio Latella, che si ispira ad uno stupro di gruppo, fatto di cronaca realmente accaduto. In Ciarlatani, lo spagnolo Pablo Remo´n, si affida a Silvio Orlando per una divertente satira sul mondo del teatro e del cinema, Leonardo Lidi continua il suo viaggio nei capolavori di Anton Cechov con Zio Vanja. In Quando un musicista ride, Elio e la sua band di giovanissimi virtuosi si divertono a esplorare un repertorio seriamente comico del teatro-canzone. Diretto da Marco Baliani, Andrea Pennacchi indossa la maschera icona della Commedia dell’Arte, Arlecchino, Per il Musical, l’inagurazione affidata a Neri Marcorè, nei panni si Sherlock Holmes. A 50 anni dal debutto assoluto torna in scena Aggiungi un posto a tavola e nel cast arriva Lorella Cuccarini, nel ruolo di Consolazione.