MATTEO BARCA
Cronaca

Violenta lite tra coinquilini. Tre denunce dopo le botte

Uno di loro, un 44enne, rifiutava di lasciare l’appartamento. Da lì il parapiglia. I protagonisti dell’alterco sono stati medicati al Magati di Scandiano.

Tre persone di 55, 44 e 18 anni sono state denunciate per lesioni personali. Nei guai sono finiti un padre proprietario di un immobile, il figlio e l’inquilino: dopo una discussione verbale iniziale, sarebbero passati alle vie di fatto aggredendosi fisicamente. E’ successo il 28 dicembre. Le tre persone, conviventi in una stessa abitazione, si sono recate ai carabinieri di Scandiano per sporgere denuncia a seguito di un contenzioso sulla casa di proprietà del 55enne.

E’ emerso che il proprietario di casa, assieme al giovane figlio (residenti al piano mansardato), avrebbero chiesto all’inquilino di 44 anni di trovare un’altra sistemazione volendo riprendere possesso dell’intero stabile. Il 44enne avrebbe continuato a vivere nell’edificio, senza alcun costo secondo la versione del proprietario.

L’inquilino ha riferito di versare regolarmente un affitto al proprietario con un accordo orale, sostenendo che l’incomprensione tra loro sarebbe nata dal momento che il padre e figlio non avrebbero mai contribuito alle spese dei consumi della casa, pagate da lui. Un mese fa si sarebbe verificato prima uno scontro verbale, sfociato in pestaggio che avrebbe coinvolto il figlio. Il 44enne ha raccontato di essere stato aggredito prima dal proprietario, poi dal 18enne che lo avrebbe colpito sul fianco con una scala. Il 55enne ha spiegato di essere stato offeso e colpito in testa dal 44enne con un bastone di legno e uno di ferro.

Entrambi hanno raggiunto il pronto soccorso dell’ospedale Magati riportando lesioni guaribili in tre giorni per il 55enne e in un giorno per l’altro inquilino coinvolto. Insomma, un altro caso di violenza che sui nostri territori che non vorremmo mai più vedere, fioccano infatti ultimamente in tutti il Reggiano pericolosi nervosismi di vicinato, che a volte sfociano appunto in episodi di violenza.

m. b.