REDAZIONE REGGIO EMILIA

Vista, giornata mondiale . Festa per i 75 anni Uici con un nuovo ambulatorio

Il taglio del nastro nella sede della sezione locale in corso Garibaldi

Il taglio del nastro nella sede della sezione locale in corso Garibaldi

Il taglio del nastro nella sede della sezione locale in corso Garibaldi

Il 10 ottobre si celebra la Giornata Mondiale della Vista, quest’anno alla sua ventesima edizione.

La ricorrenza è stata indetta per richiamare l’attenzione delle istituzioni e dei cittadini sull’importanza della vista e sulla necessità di tutelarla e prendersene cura in ogni fase della vita. L’evento è organizzato dall’Oms e dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità, con il coordinamento dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti che, tramite le sue sezioni territoriali, si adopera per promuovere iniziative volte a diffondere la cultura della prevenzione e a fornire informazioni sulla salute degli occhi.

A Reggio Emilia la locale sezione Uici, nella sede di corso Garibaldi, in centro città, per questa Giornata ha inaugurato il nuovo ambulatorio oculistico, recentemente fornito di moderne attrezzature, che garantiranno ai soci e a tutta la cittadinanza prestazioni sanitarie di base, facendo nascere nuove collaborazioni con altre realtà del territorio che si occupano di soggetti fragili o con esigenze di cura particolari.

I nuovi strumenti sono stati acquistati grazie ai fondi erogati dalla presidenza nazionale Uici nel contesto del progetto Cos – Centri Oculistici Sociali – che permetterà alla sezione reggiana di effettuare delle visite a persone in difficoltà economiche o che non hanno modo di attendere i lunghi tempi del sistema sanitario pubblico.

Dopo il taglio del nastro si è svolta una conferenza per festeggiare un traguardo importante: i 75 anni di attività della sezione locale dell’Uici. Il primo verbale di insediamento dell’associazione, infatti, riporta data 13 aprile 1949. Durante l’evento sono state ricordate le varie sedi utilizzate dalla sezione nel corso dei decenni, i presidenti o facenti funzione che si sono alternati alla guida dell’ente, i medici specialisti che hanno prestato servizio presso l’ambulatorio oculistico e i tanti servizi erogati e sviluppati nel tempo.