TOMMASO VEZZANI
Cultura e spettacoli

Concerto degli AC/DC a Reggio Emilia: gli accampati per essere in prima fila

Alla Rcf Arena un drappello di fan irriducibili si preparano alla notte all’addiaccio per accaparrarsi i primissimi posti. E c’è anche chi fa amicizia

Reggio Emilia, 24 maggio 2024 – Un giorno e una notte all’addiaccio (videopur di stare in prima fila al concerto degli AC/DC. La passione può portare a grandi imprese e sicuramente lo ha fatto nel caso di Alessio, il primo arrivato, che da mercoledì sta davanti ai cancelli della Rcf Arena.

Ac/Dc: fan in attesa davanti a Campovolo (foto Artioli)
Ac/Dc: fan in attesa davanti a Campovolo (foto Artioli)

Traffico rivoluzionato – La scaletta – Le modalità di accesso

"Se ho dormito qui? Dormire è un parolone. Ho guardato il cielo, diciamo. Spero di arrivarci vivo al concerto" scherza sorridendo. La sua vittoria se la porta sul dorso della mano destra, dove ha scritto il numero uno, primo della fila, con un pennarellone nero e indelebile.

Insieme a lui ci sono altre 15 persone, dalle origini più disparate. Un gruppo di ragazzi della Val d’Aosta si gode l’aria di primavera nell’ora della siesta, due ragazze dormono su un materassino all’ombra di un paravento e un padre e un figlio venuti da Torino passeggiano per sgranchirsi le gambe. In fondo alla fila stanno Riccardo e Lorenzo, in piedi appoggiati alle transenne, chiacchierano. Sono giovani, il primo ha 24 anni e il secondo 23, vengono rispettivamente da Carrara e da Bologna: "Siamo venuti da soli e ci siamo appena conosciuti", raccontano sorridenti. "Gli AC/DC – spiega Lorenzo – ero già andato a vederli nel 2015 a Imola ma ero piccolo, non avevo fatto questa pazzia. Ho rinunciato pure alla trasferta del Bologna, ho festeggiato la Champions l’altra sera in piazza e oggi ho dato la priorità al concerto". Non hanno dubbi: stasera vogliono essere sotto il palco. Non a caso il gesto rock che fanno davanti alla telecamera immortala i loro numeri, 14 e 15.

Non ci sono però solo gli accampati: molti si fermano davanti all’Rcf Arena per chiedere indicazioni agli addetti alla sicurezza, altri per curiosare un po’. Ci sono anche altri fan, che dormiranno al caldo ma vogliono avere le idee chiare su come muoversi. È il caso di Schrub e Marie Cristine. "Siamo di Avignone, dormiremo nel nostro camper nella zona di Gavassa. Io – dice lei – gli AC/DC li ho visti quando ero giovane, era il 1981. Lui invece mai. In Francia suonano solo a Parigi, quindi siamo venuti qui: non eravamo mai stati a Reggio". Mentre salutano, sorridenti, si avviano a visitare il centro storico. È aperto anche il negozio dell’Arena con i prodotti ufficiali degli AC/DC e c’è chi ne approfitta.

La giornata trascorre tranquilla, qualche goccia di pioggia nel pomeriggio non porta via il buonumore e non potrà farlo neanche oggi: la Musica – rigorosamente con la maiuscola – sta per arrivare.