Concerto Pinguini Tattici a Reggio Emilia: "Un onore salire sul palco di Styles e Ligabue"

In un lungo messaggio la band bergamasca dichiara la sua emozione nel suonare alla Rcf Arena, teatro di grandi concerti. "Siamo contenti di dare qualcosa indietro a una terra che ci ha accolto fin da subito, quando ci esibivamo nei piccoli pub"

Pinguini Tattici Nucleari: Riccardo Zanotti, Elio Biffi, Nicola Buttafuoco, Matteo Locati, Simone Pagani e Lorenzo Pasini

Pinguini Tattici Nucleari: Riccardo Zanotti, Elio Biffi, Nicola Buttafuoco, Matteo Locati, Simone Pagani e Lorenzo Pasini

Reggio Emilia, 8 settembre 2023 – C’è una certa magia ad avvolgere la Rcf Arena e questa volta incanta non solo i fan provenienti dalle varie regioni, che domani gireranno i tornelli d’ingresso della nostra casa della musica, ma anche chi in serata calpesterà quell’imponente palco, con l’obiettivo di far cantare e sognare Reggio.

"Suonare davanti a 80mila persone in una sola serata è un traguardo incredibile per qualunque musicista, pensare di farlo in un tempio della musica come la Rcf Arena aggiunge fascino e responsabilità a questa impresa".

I Pinguini Tattici Nucleari non nascondono l’emozione e l’entusiasmo di esibirsi nel nostro santuario musicale, peraltro di nuovo ambientazione perfetta per la conclusione di una tournée dei grandi numeri; infatti domani sera si chiuderà in via dell’Aeronautica il loro tour di 11 stadi, che ha fatto tappa in 9 città italiane, registrando la cifra di più di mezzo milione di biglietti venduti.

"Quando parli di questa location – continua la band bergamasca – non si tratta di mero intrattenimento, si parla di storia recente della musica italiana e non solo, basti pensare a Harry Styles e Ligabue, per fare due nomi. L’idea che anche noi potremo dire di aver suonato lì, ci riempie di orgoglio. L’Emilia è una terra che vive di musica, e fin dagli albori abbiamo sempre amato fare concerti da quelle parti. Siamo quindi contenti di ’dare qualcosa indietro’ a una terra che ci ha accolto fin da subito, quando ci esibivamo nei piccoli pub".

La speranza di Riccardo Zanotti (voce), Elio Biffi (tastiere), Nicola Buttafuoco (chitarra), Matteo Locati (batteria), Simone Pagani (basso) e Lorenzo Pasini (chitarra) è che "i tanti fan tra quelli che sappiamo venire da fuori si innamoreranno di questa città e della sua bellezza"; e perchè no? Magari decidendo pure di farci ritorno per visitarla come merita.

"Chiaramente – chiudono il loro omaggio a Reggio, i Pinguini – siamo onorati di tornarci anche noi e di concludere così il nostro tour. Abbiamo pensato a diverse sorprese che renderanno la data all’Arena Rcf del campovolo unica". E con questa premessa, le aspettative non possono che essere alte.

In effetti i Pinguini non sono nuovi al susseguirsi di colpi di scena, come quando nella tappa di San Siro, Riccardo Zanotti ha invitato a salire sul palco una ragazza per interpretare in Lis, la lingua italiana dei segni, una delle hit di maggior successo della band, "Ridere", e dare inizio ad uno spettacolo accolto con un caloroso applauso dal pubblico; oppure la particolare idea di invitare sul palco i fan per farsi tatuare durante "Hold On", che canta proprio del "tatuaggio che hai fatto a Mykonos con le amiche".

I sei artisti bergamaschi sul palcoscenico raccontano la storia di una gavetta che parte dai piccoli club per riempire gli stadi e che, in dieci anni di concerti, ha conquistato un pubblico sempre più ampio e affezionato; lo fanno tra visual, fuochi d’artificio, racconti del passato e speranze per il futuro, aneddoti e confronti ma soprattutto coinvolgendo il loro pubblico. Chissà allora come sapranno ‘rubare la notte’ a Reggio.