Il Lentigione va a fondo: passa il Riccione

Invece di conquistare la prima vittoria, la squadra di Togni (la cui panchina traballa) viene sconfitta in casa dai romagnoli

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Lentigione

2

United Riccione

3

LENTIGIONE (4-3-3): Marconi; Iodice, Tarantino, Rossini (45’st Panzacchi), Bonetti; Lattarulo, Rossi (35’st La Vigna), Muro (24’st Micheal); Sala (14’ Farinelli), Cortesi (42’st Roma), Formato. A disp.: Sodano, Ofoasi, Moretti, Bertolotti. All.: Togni

UNITED RICCIONE (4-3-3): Pezzolato; Contessa, Scrosta, Rinaldi, Colombo; Abonckelet (41’st Bellini), Benedetti, Lordkipanidze (34’st Gambino); Padovan (32’st Silvestri), D’Antoni (45’st Biguzzi), Panaioli (15’st Ferrara). A disp.: De Fazio, Artur, Zappa, Rui Ferreira. All.: Gori

Arbitro: Martini di Valdarno

Reti: Sala (L) al 9’, Padovan (R) al 29’, Abonckelet (R) al 45’, Formato (L) al 3’st, Ferrara (R) al 16’st.

Note: ammoniti Lattarulo e Rossi. Recuperi: 1’ e 6’.

Brutta sconfitta interna per il Lentigione ieri pomeriggio, in casa contro i romagnoli dello United Riccione.

Una frenata brusca e pesante, che, anche se siamo solo alla quinta giornata, complica i piani di mister Romulo Togni.

Il Lentigione, infatti, dopo cinque turni è con Salsomaggiore, Correggese e Scandicci (ultime tre della classe) tra le poche squadre a non aver ancora trovato la vittoria.

Dopo cinque partite il "Lenz" ha solamente tre punti, frutto di tre pari nelle prime tre uscite, ma gli ultimi due incontri non hanno portato punti.

Due kappao di fila. Vero, la squadra ha cambiato molte pedine e anche l’allenatore, e mister Togni ripete sempre che serve tempo, però potrebbe compromettere il resto del campionato perdere troppi punti in avvio.

Può essere che per il tecnico diventi decisiva la partita di domenica contro la sua ex squadra, il Mezzolara, che affronterà in trasferta.

Giornata d’oro, invece, per il Riccione di Mattia Gori, ex allenatore della Correggese, che centra il primo successo stagionale.

La partita: parte forte il Lentigione con Sala che porta avanti i suoi. Da sottolineare il perfetto traversone partito dai piedi di Bonetti. Col passare dei minuti crescono i romagnoli che alla mezzora pareggiano con Padovan (sfortunato Rossi che ha liberato involontariamente l’esterno d’attacco avversario con uno sciagurato passaggio corto), e quasi allo scadere addirittura la ribaltano con Abonckelet, bravo a raccogliere la sponda di testa di Rinaldi che è stato furbo nel rimetterla dentro facendo appunto da torre.

Nel secondo tempo si replica, ovvero inizia meglio il Lentigione, col solito Formato che, in due tempi (nel primo tentativo miracoloso Pezzolato), trova il pareggio.

Alla lunga i reggiani mollano, e in quel di Sorbolo accade l’impensabile: Ferrara, in area, è glaciale e porta avanti i suoi quando manca, però, ancora mezzora al termine.

Quello che si rivelerà essere il match winner era subentrato solamente 50 secondi prima.

Il "Lenz" attacca a testa bassa e Cortesi a 15’ dal gong finale ha una ghiotta occasione dal limite, ma manda alto e spreca tutto. Poi non accade nulla, nemmeno nei sei lunghi minuti di recupero.

Vero che serve tempo per amalgamare il tutto, ma il Lentigione ha bisogno di punti e domenica, in quel di Mezzolara, l’obiettivo sarà òa vittoria, ma non sarà facile contro i bolognesi che ieri hanno vinto in trasferta col Corticella, e in cinque gare hanno raccolto sette punti, ma soprattutto arriveranno con slancio positivo dopo i due successi nelle ultime due partite.

Nelle foto di Barbara Bastoni tre momenti del match di ieri