In gara 96 atleti per ricordare Bolondi

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Una gara di salto con l’asta come se ne vedono poche in Italia e anche fuori dai confini nazionali: addirittura 96 astisti da tutta Italia si ritrovano oggi a Reggiolo per ricordare un loro collega sfortunato, il novellarese Gian Paolo "Papo" Bolondi, che morì a 49 anni in un incidente in moto nel febbraio del 2019.

Da subito la sua società, l’Atletica Guastalla Reggiolo, gli ha dedicato il memorial che porta il suo nome e quest’anno denominato Birrasta 4.0.

Il ritrovo è in piazza Martiri a Reggiolo alle 12,30 e dalle 14 inizieranno le gare riservate a cadetti, allievi, juniores, promesse, senior e master. Un salto dietro l’altro, senza soluzione di continuità. Per citare alcune provenienze degli atleti, ci saranno tesserati per società di Piemonte, Lombardia, Trentino, Friuli, Veneto, Toscana, San Marino, Umbria, Lazio, Puglia e Sicilia, oltre ovviamente a tanta Emilia. Gli accrediti migliori li hanno il bolzanino Nicolò Fusari con m 5,26 e la perugina Francesca Zafrani con m 4,20. Poi anche tanti reggiani, a partire da Stefano Zobbi, Francesco Stradi, Lorenzo Blundetto, Siria Lusuardi, Giada Azzurra Davoli, Agnese Gualdi, Martha Codeluppi e altri ancora.

La più giovane è la 14enne modenese Sara Roli, il meno giovane, il riminese Gastone Chiarini, 82 anni.

In piazza sarà presente anche Silvia, la sorella di Papo, in rappresentanza della famiglia. Il ricavato servirà all’acquisto di nuove aste per il gruppo atleti di Bolondi, oggi allenato da Sauro Cepelli.

La gara è iscritta tra quelle di carattere nazionale nel calendario della Fidal e sarà un vero happening, un ritrovo di tanti amici, nel nome di un grande amico che "salterà con loro", in un ricordo rimasto indelebile. L’obiettivo sarà superare l’asta, non l’avversario, e poi magari bere una birra con lui, ricordando Papo Bolondi.

Claudio Lavaggi