La fortuna accarezza la Reggiana

I granata campioni d’inverno con una rete del difensore Cremonesi che ha sostituito in extremis Cauz

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IMOLESE

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REGGIANA

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IMOLESE (4-3-3): Gian Maria Rossi; Cerretti, Milani, Zagnoni, De Vito (32’st Eguelfi); Zanon, Bensaja (32’st Agyemang), Zanini; De Feo (26’st Attys), Stijepovic (16’st Fonseca), Faggi (16’st Pagliuca). A disp.: Adorni, Fort, Scremin, Rocchi, Manfredonia, Serpe, Castellano, Macario, Selleri, Annan. All.: Anastasi

REGGIANA (3-5-2): Venturi; Luciani, Rozzio, Cremonesi; Libutti, Kabashi (44’st D’Angelo), Fausto Rossi, Nardi (27’st Muroni), Guiebre; Rosafio (27’st Varela), Lanini (19’st Pellegrini). A disp.: Voltolini, Turk, Cigarini, Laezza, Cauz, Orsi, Hristov, Sciaudone. All.: Diana

Arbitro: Pascarella di Nocera Inferiore (De Angelis di Roma 2 e Catallo di Frosinone; IV ufficiale Zanotto di Rimini)

Rete: Cremonesi al 33’pt.

Note: spettatori 886 (664 da Reggio), per un incasso di 8000 euro. Ammoniti Cerretti, Cremonesi, Zanini, mister Diana, Bensaja, Libutti, De Feo, Venturi, Pellegrini e D’Angelo. Angoli: 1-4. Recuperi: 1’ e 4’. Minuto di silenzio in ricordo di Sinisa Mihajlovicì.

di Giuseppe Marotta

A due passi dall’autodromo, la Reggiana vince il suo gran premio di Imola: al "Galli" arrivano 3 punti pesantissimi. I granata chiudono il girone d’andata con 40 punti, laureandosi campioni d’inverno grazie ad un colpo di testa di Cremonesi arrivato al 33’. Curioso il sabato del difensore: non doveva nemmeno giocare, visto che nell’undici iniziale figurava Cauz, fermato poi nel riscaldamento da un problema fisico. Al suo posto proprio "Cremo", che si è preso la copertina. L’assist è di Kabashi con un bel mancino. È una vittoria arrivata con l’unico tiro in porta dei 90’: l’Imolese ha approcciato meglio l’incontro, ma non ha mai chiamato Venturi agli straordinari, se non con dei cross ben letti dal guardiano romagnolo. Per lui sei gare d senza subire reti, più gli 82’ col Pontedera: in totale l’imbattibilità sale a 622’. Dieci i risultati utili di fila: non bastano per "stare tranquilli", visto che il Gubbio ha vinto ancora (1-0 sul Pontedera) e rimane a -1. Tornando alla partita di Imola; la prestazione granata non è stata scintillante (tanta fatica per le punte, meglio Pellegrini con un tiro alto e più vivacità), ma ormai il ritornello è il solito: su campi come questi, meglio i 3 punti che l’estetica. La Reggiana ha rischiato solo in due occasioni: al 13’, con un intervento al limite di Luciani su Stijepovic in area, e alla mezz’ora con De Feo che, dopo un erroraccio di Rozzio, sfiora il palo col mancino. Poi Cremonesi supera il portiere Rossi (fischiato dai 664 tifosi granata, per l’incredibile gol subito l’anno scorso dal portiere modenese Gagno) e la reggiana fa festa.