La terza giornata chiude col botto: Baiso-Cerrè

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Chiusura col botto per la terza giornata del 70° Torneo della Montagna.

Nel posticipo di questa sera al Mapiana (ore 20 i Giovanissimi, ore 21.15 i Dilettanti), si affrontano Baiso (4) e Cerrè Sologno (3) per il girone A sempre più di ferro.

Con due squadre votate all’attacco, il mister baisano Lauro Bonini pensa a irrobustire il centrocampo anche a causa dei certi forfait dei locali Benassi, uscito dopo il primo tempo nel match d’esordio, e del jolly Carani, non ancora recuperato appieno. Confermata la coppia centrale di difesa bagnolese Cocconi-Capiluppi, il regista Hoxha e la freccia d’attacco Adusa del Lentigione; punto interrogativo per il quinto esterno con possibile sacrificio del puntero Michelotto.

Amarcord con desiderio di rivalsa per il Cerrè Sologno del tandem Casoni-Silvestri che si ripresenta sullo stesso campo e contro lo stesso avversario che nell’ultimo Montagna targato 2019 lo eliminò in un contestato spareggio (4-2).

Il team minozzese si presenta dopo un’ottima prestazione contro i campioni del Cervarezza, graziati troppe volte sotto porta e alla fine vittoriosi: confermata quasi in toto la formazione di domenica scorsa con l’unico avvicendamento del mediano ex granata Mecca, partito per le ferie, sostituito dal pari ruolo Gaiola della Sammaurese; per il resto blindati il guardiano neo-bagnolese Auregli, il puntero Caprioni (Lentigione), il fantasista Malagò e il riminese Gabbianelli (nella foto).

Pesante l’assenza del centrocampista Canovi che si è rotto i legamenti nel match d’esordio di Collagna.

Si punta ad un incasso importante e soprattutto a battere il record dei 12 chili di salsiccia cucinati nell’anticipo del turno inaugurale contro la Borzanese a suon di gnocco e salsiccia, il popolare GS così definito dal popolo dei calanchi. Nei seniores dirige Sermolino, mentre nei baby fischia Nese.

Federico Prati