di Francesco Pioppi
Lorenzo Libutti vestirà la maglia della Reggiana anche nella prossima stagione.
Il giocatore ha infatti accettato la proposta del direttore sportivo Roberto Goretti e nelle prossime ore arriverà l’ufficialità dell’accordo che riporterà l’esterno destro a disposizione di mister Aimo Diana.
Per ‘Libu’ - che in molti, a ragione, hanno ribattezzato ‘capitan futuro’ - si aprono quindi le porte per la quarta stagione qui a Reggio, tutte contraddistinte dal massimo impegno e altrettanta affidabilità.
Non va poi dimenticato che l’attaccamento alla maglia di questo ragazzo classe ’97 è a prova di bomba, perché nell’estate scorsa, dopo essere stato certamente uno dei migliori nel disgraziato campionato di Serie B, Libutti ha declinato la proposta dell’Ascoli che voleva portarlo alla corte di Andrea Sottil.
È stato l’unico giocatore, mentre altri facevano manfrine per adeguamenti o fantomatici salti di categoria (mai reali nei fatti…), ad avere un’offerta concreta dal piano superiore e a decidere di restare.
Complice l’arrivo di Davide Guglielmotti, il ragazzo nativo di Melfi nel girone di andata dello scorso campionato ha dovuto mandare giù diverse panchine, ma non ha mai fiatato per il bene del gruppo.
Ha lavorato sodo, si è irrobustito anche fisicamente grazie a un lavoro specifico col preparatore Sebastian Anitua e poi ha scalato le gerarchie, meritandosi i complimenti a scena aperta di mister Diana oltre che diverse presenze da titolare nel girone di ritorno.
Gli eroi sono altri e poter fare il calciatore professionista resta un privilegio per pochi, ci mancherebbe, ma il suo esempio merita di essere messo in luce. In un mondo in cui molti sportivi tendono a crearsi un’immagine iperbolica della propria realtà, Libutti è rimasto coi piedi per terra ed è lo stesso ragazzo che - qualora ce ne fosse bisogno - farebbe da tassista un’intera stagione per un compagno che non ha la patente, com’era successo con Augustus Kargbo nell’anno della promozione.
È lo stesso, giusto per fare un altro esempio, che ‘ a sorpresa’ presenzia alla cresima di due piccoli tifosi granata che lo avevano eletto a beniamino.
Oltre a tutto questo, in ogni caso, parliamo di un ottimo giocatore che fin qui collezionato 82 presenze, 2 gol e 6 assist con la maglia granata. E la storia è destinata a continuare… Per fortuna.