Nove vittorie su dieci match: la Reggiana Boxe picchia duro

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Nove vittorie su dieci incontri. E’ il bottino della Reggiana Boxe Olmedo alla riunione organizzata a Peace in Po, a Guastalla. Un pomeriggio di incontri, birra e musica con forte partecipazione di pubblico. Ecco i prestigiosi risultati: il 13enne Dario Marku (schoolboy 60 kg), dopo la prima ripresa dominata, entra con un pesante gancio sull’avversario che, stordito, viene sospeso dal suo angolo. Giuseppe Carotenuto (Junior 60 kg) ha gestito benissimo il match con un pugile più grande di lui. Vittoria ai punti. Unica sconfitta reggiana quella di Drissa Fofana (Junior 80 kg), che sebbene non abbia subito pugni pesanti, ha portato pochi colpi all’avversario. Ha perso ai punti. Ha studiato l’avversario per tutta la prima ripresa Yassir Zaimi (Elite 63,5 kg), poi ha intravisto un calo di benzina e ha accelerato, attaccando e vincendo ai punti. Tutto facile per Osekwe Raphie (Elite 67 kg): tre riprese senza storia. Il leggero e veloce Mouhcine Sabri (Elite 57 kg) ha regalato un’ottima boxe e ha vinto ai punti. Dario Campanile (Youth 60 kg), dopo aver vinto il torneo Mura a 54 kg, ieri ha provato due categorie di peso in più, anche per prepararlo in vista della convocazione con la Nazionale a giugno a Catania. E ha vinto bene. Andrea Gerri (Elite 71 kg) era impegnato con un pugile molto più esperto. Dopo una prima ripresa equilibrata, dalla seconda è partito con diretti precisi e veloci. Il naso dell’avversario ha iniziato a sanguinare e il match è stato fermato dal dottore. Arnaldo Marku (Elite 57 kg) si è confrontato con un boxeur molto duro, ma non si è fatto intimorire: anzi, ha vinto la coppa del miglior pugile della riunione. Ultimo incontro di puro spettacolo con Giacomo Giannotti (Elite 63,5 kg), che ha dominato il match.