Padova a Palermo senza Kirwan e Ajeti

Muratore, fermato da problemi di salute, solo 24 minuti in tutta la stagione nella Serie A portoghese

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di Matteo Genovesi

Estate calda per diversi ex allenatori granata. Questione di formalità ormai per l’approdo di Max Alvini a 52 anni in massima serie sulla panchina della Cremonese. Nelle prossime ore potrebbe arrivare anche la fumata bianca tra il Sudtirol e Lamberto Zauli (51 anni), che dopo la doppia annata alla Juve Under 23, sarebbe il prescelto (da esordiente) per la prima storica stagione in B degli altoatesini. Alberto Colombo (48), dopo l’ottima esperienza di Monopoli, è nel mirino di diverse compagini, Carrarese e Pescara davanti a tutte, Leonardo Colucci, 49 anni (buona la parentesi di Picerno), è il nuovo allenatore della Juve Stabia, l’omonimo Menichini (68) vicino al rinnovo con il Monterosi. Resterà in serie A Paolo Zanetti (39), che ha firmato un biennale con opzione di un ulteriore anno con l’Empoli, dopo la separazione con Andreazzoli. In serie D, la salvezza raggiunta con il Villa Valle ha garantito ad Amedeo Mangone (53) la conferma (il figlio Mattia sarà il suo secondo). Tra gli ex calciatori della Reggiana, ed attuali mister, da segnalare l’interesse di Monopoli (sarebbe un ritorno) e Potenza per Beppe Scienza (55), con i lucani che valutano anche Ciro Danucci (38), quest’anno in D al Fasano. Quasi certo il divorzio tra Vito Grieco (51) ed il Lecce Primavera; l’ex regista granata, accostato anche al Crotone (che poi ha scelto Lerda), nei pensieri di Andrea Catellani, responsabile tecnico delle giovanili della Spal. Apriamo il capitolo direttori sportivi, proprio con la separazione tra gli estensi e Giorgio Zamuner (57), accostato a Palermo e Brescia, più che probabile la conferma di Filippo Antonelli (43) nel Monza neopromosso in massima serie, Andria e Samb valutano il 44enne Andrea Mussi, si separano le strade di Fanfulla e Rino D’Agnelli (51). Dalla serie D ripartirà il Chievo di Campedelli, dopo l’accordo con il Sona. Per il ruolo di responsabile tecnico, il nome caldo è quello di Marco Pacione (58), storico team manager dei clivensi. Play-off Serie C. Padova senza ex granata per la gara di ritorno in casa Palermo (0-1 per i rosanero all’andata). Dopo Niko Kirwan, impegnato con la nazionale della Nuova Zelanda negli spareggi per l’approdo ai Mondiali in Qatar, sicura anche l’assenza di Ajeti, squalificato dopo il match di andata. Regolarmente disponibili tra i padroni di casa Brunori (stagione-monstre da 28 gol) e Giron.

Estero. In Croazia trionfano Bruno Petkovic, stagione in chiaroscuro con 7 gol ma all’ennesimo campionato vinto con la Dinamo Zagabria, e Fran Brodic (5 reti) che raggiunge la promozione in massima serie con il Varazdin. In Spagna invece, spareggio fatale per l’Andorra di Martì Riverola, che accarezza il sogno della salita nella cadetteria iberica, ma cede nettamente (3-0) al Santander nello spareggio decisivo. Nella serie A greca, la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro ha fermato sul più bello Ivan Varone (10 presenze, 1 gol) con il Panaitolikos salvo senza troppi problemi; sfortunatissimo Simone Muratore, fermato da problemi di salute alla sua prima stagione nella A portoghese con il Tondela. Il centrocampista di proprietà dell’Atalanta ha raccolto due sole presenze in campionato (24 minuti totali), chiuso con la retrocessione e un’incredibile finale di Coppa del Portogallo raggiunta e persa (3-1) contro la corazzata Porto.