"Rischiamo di partire incompleti"

Barozzi sul mercato: "Ma va bene così, la fretta ti fa sbagliare"

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A margine della presentazione di Gabriele Stefanini, si è messo a disposizione dei giornalisti anche il direttore saportivo biancorosso Filippo Barozzi, con idee molto chiare sul mercato: "Procede a rilento, lo sappiamo ma vogliamo prendere i giocatori che ci servono senza fretta, anche a costo di non avere la squadra al completo nel primo giorno di ritiro".

Il diesse è appena tornato dalla Nba Summer League di Las Vegas: "Abbiamo stretto rapporti con le franchigie e osservato giocatori che nei prossimi anni potrebbero arrivare da questa parte dell’oceano- spiega il direttore - Del resto da quest’anno sono cambiate le regole e le squadre negli Usa possono firmare più atleti, quindi molti ancora per una settimana non accetteranno offerte. Noi cerchiamo un 2 con capacità realizzative – Spagnolo non era convinto di venire da noi e quindi guarderemo altrove – e un 4 con grandi doti atletiche. In questo senso non ci sono italiani sul mercato, quindi probabilmente sarà uno straniero".

"Non siamo per il resto - sottolinea Barozzi - obbligati a cercare in patria: oltre a Cinciarini, Diouf e Stefanini abbiamo Strautins che sta recuperando come un trattore e crediamo molto in Alessandro Cipolla, che partirà con la prima squadra. La formula sarà comunque 6+6".

Per quanto riguarda il ruolo di ala piccola, Filippo Barozzi ha fatto capire che si valuterà se ingaggiare un giocatore a gettone solo quando il 2 e il 4 saranno arrivati e lo staff tecnico avrà valutato, oltre al roster, le condizioni dei titolari rientranti Strautins e Olisevicius.

Tommaso Vezzani