Robertson, punti e assist Colpaccio per l’Unahotels

Arriva in biancorosso l’esterno canadese: grande istinto per il canestro, ma anche capacità di creare vantaggi dal palleggio e dal pick and roll

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di Francesco Pioppi

La Pallacanestro Reggiana ha il suo esterno ‘da quintetto’. Parliamo ovviamente di Kassius Robertson che è stato ufficializzato dal club dopo una trattativa conclusasi nelle ore immediatamente prima del Ferragosto e che ha portato l’atleta canadese a firmare un contratto fino al termine della stagione. Nato a Toronto, classe 1994, si tratta di una guardia di 191 centimetri uscita nel 2018 dal college di Missouri e che ha poi intrapreso subito una ‘carriera europea’. Prima in Germania al Bayreuth, formazione con la quale ha disputato anche la Basketball Champions League, poi l’approdo in Italia - con la maglia della Fortitudo Bologna - chiudendo l’annata con 14 punti in 30’ di media con il 41% dalla lunga distanza.

Nelle ultime due stagioni Robertson - che fa anche parte stabilmente della nazionale canadese - ha giocato in Spagna con l’Obradoiro: nel 20212022 per lui 14.5 punti e 3.7 assist di media nelle 34 partite giocate in ACB, mentre nel corso dell’estate è stato impegnato nella CEBL canadese con gli Scarborough Shooting Stars, chiudendo con 14 punti, 2.5 rimbalzi, 2.5 assist di media ed il 46% da 3.

"La firma di Kassius Robertson va a rinforzare ulteriormente il nostro reparto esterni, mettendo a disposizione di coach Menetti un ottimo trattatore di palla che ha varie soluzioni offensive nel proprio arsenale - ha spiegato il direttore sportivo Filippo Barozzi -. Kassius è un atleta nel pieno della carriera, in costante crescita, che ha dimostrato grande entusiasmo e motivazione nell’accettare questa sfida. Sarà importante sfruttare sia le sue ben note capacità realizzative che le sue doti di ‘combo’ affinate nelle ultime due eccellenti stagioni in ACB’.

L’istinto per il canestro di questo giocatore è praticamente innato, ma quello che ha convinto lo staff a dargli fiducia è stata soprattutto la capacità - oltre al tiro- di creare vantaggi dal palleggio e dal pick and roll, utilizzato sia per concludere che per coinvolgere i compagni, come dimostra anche il numero di assist sempre in crescita da quando è arrivato in Europa.

"Sono davvero galvanizzato dalla possibilità di poter tornare a giocare in Italia, paese e campionato dove mi ero trovato molto bene seppur la stagione venne interrotta anticipatamente per Covid - queste le sue prime parole da giocatore biancorosso -. Penso che la Pallacanestro Reggiana sia la soluzione ideale per me, a maggior ragione dopo aver parlato con coach Menetti sono fiducioso che potremo fare grandi cose insieme. Non vedo l’ora, appena avrò terminato gli impegni con la nazionale canadese, di arrivare in città e conoscere i miei compagni".

Si tratta di un buonissimo ingaggio per Reggio che è riuscita a superare la concorrenza sia di Strasburgo che del Turk Telekom che ha provato a inserirsi all’ultimo momento con un’offerta sensibilmente superiore a quella del club biancorosso. Il giocatore però è stato convinto sia dal progetto tecnico che dall’ambiente e ha firmato senza esitazioni, tagliando fuori le altre proposte.