Rossi ha le idee chiare: "Voglio finire qui la carriera"

Il giocatore: "Allungare il contratto? Firmerei oggi stesso in bianco.... Sono positivo sul futuro, ma i tifosi non pensino che senza il Modena sia facile"

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di Giuseppe Marotta

Fausto Rossi, lei ha ancora un anno di contratto con la Reggiana: resterà in granata, giusto?

"Direi proprio di sì: ho un buon rapporto sia con la società sia col mister. Il direttore Goretti è ufficialmente da ieri a Reggio, ora inizierà a parlare con noi calciatori e ci sarà tutto il tempo per farlo, ma non ci dovrebbero essere problemi. A meno che non vogliano mandarmi via… (sorride, ndr)".

Ha in mente di chiedere il prolungamento?

"Sono uno che non chiede mai nulla. Dico solo che per me giocare a Reggio è un onore, non mi sono mai risparmiato in campo e anche fuori credo di essermi sempre comportato bene. A me piacerebbe finire qui la carriera e se fosse possibile firmerei oggi stesso in bianco. Sono disposto a tutto per la Reggiana. Chiaramente non dipende da me, le società fanno le loro scelte e quando sarà ora ne parleremo. In caso mi propongano il rinnovo, per me sarebbe un bellissimo attestato di stima. Come già detto, però, io non chiedo nulla: per dirne una, le voci dell’anno scorso su richieste di aumento non erano vere".

La conferma di mister Diana?

"Abbiamo fatto 86 punti e sbagliato due o tre partite in un anno; di solito se ne sbagliano almeno il doppio, quindi ci sta alla grande che resti Diana. Dobbiamo dimenticare lo scorso anno, tenendoci la fiducia per quanto fatto. Quel che è stato è stato, ora bisogna pensare al futuro".

Senza il Modena sarà più facile?

"Calma. Già da subito l’ambiente deve capire che non sarà semplice. Ci sono squadre ambiziose, leggo di budget importanti... Poi magari serviranno meno punti rispetto quelli di quest’anno, ma questo si vedrà".

Parlando del centrocampo: senza Cigarini fino a fine 2022, serviranno rinforzi?

"Non commento le scelte societarie, posso solo dire da vice capitano che chiunque arriverà sarà supportato al massimo dagli atleti più esperti".

Il 31 luglio l’esordio in Coppa Italia a Palermo.

"Lo stadio ’Barbera’ sarà stimolante. Va detto che ci arriveremo con le gambe pesanti, come era successo l’anno scorso col Piacenza. Non penso sia un match determinante per la stagione, però il passaggio del turno ha valore e sarebbe bello figurare bene davanti un grande pubblico. Diciamo che sarà l’occasione di migliorare la condizione fisica in un ambiente affascinante e che dà grandi stimoli".