"Siamo dispiaciuti perché queste gare dobbiamo portarle a casa, è mancato solo il gol, ma non dobbiamo piangerci addosso: le giornate storte capitano", dice Jacopo Pellegrini che ha preso il posto di Montalto al centro dell’attacco, ma senza graffiare. E a proposito del ’tagliagole’: "Adriano è sicuramente un giocatore importante e l’assenza si fa sentire, ma penso che siano scesi in campo tutti giocatori di qualità, e potevamo certamente fare di più". Il bomber reggiano fa autocritica: "Ho avuto una buona occasione, ma ho schiacciato troppo la palla. Sono giornate così: a volte entra anche se la prendi male, oggi mi hanno murato sulla linea …". All’orizzonte le trasferte di Imola e Lucca: "Sono certo che torneremo a segnare subito".
Cinque gare intere senza prendere reti, più 82’ col Pontedera: la somma fa 532’ di imbattibilità. Giacomo Venturi, però, avrebbe preferito altro: "Meglio vincere 2-1 che fare 0-0 … A parte questo, fa piacere, anche perché quando non riesci a segnare, con la solidità difensiva alla peggio fai 0-0". Il portiere analizza il pari: "C’è rammarico perché volevamo portare a casa l’ultima del 2022 nel nostro stadio, però è mancato il gol. Ho visto un buon approccio, forse abbiamo perso le distanze quando è uscito Kabashi. Rosafio ha giocato più basso e ci abbiamo messo un po’ a riprendere le misure. Le occasioni dell’Olbia? Ci siamo sbilanciati perché fino all’ultimo volevamo vincerla, ma io non ho percepito chissà quali pericoli in area nostra …". Prossimi avversari, Imolese e Lucchese, entrambe lontano da Reggio: "Saranno due partite importanti anche per dare un segnale". Poi una battuta sulla classifica: "Se l’ho guardata nello spogliatoio? Quello è ovvio, ma bisogna vedere come sarà la situazione a marzo o aprile …".
Giuseppe Marotta