Ventun atleti sotto contratto Sette in scadenza

Tra quelli che si libereranno il 30 giugno potrebbero restare Libutti e Cremonesi

Migration

di Francesco Pioppi

Un’ossatura importante da cui ripartire, ma anche l’incognita di un budget che sarà ridotto sensibilmente e che costringerà la società a sacrificare qualche ‘pezzo da novanta’ e forse anche qualche ‘senatore’. È ancora troppo presto per capire davvero quali sembianze potrà avere la Reggiana della stagione 2022-2023, ma analizzando la situazione contrattuale, un’idea possiamo farcela. L’attuale rosa è composta da 29 calciatori, ma 8 di questi sono in scadenza di contratto il che significa che - se non ci sarà il rinnovo in granata - dal primo luglio saranno liberi di firmare altrove senza dover più rendere conto a nessuno. Si tratta di Stefano Scappini, Lorenzo Libutti, Michele Cremonesi, Antonio Porcino, Lorenzo Del Pinto, Alessandro Marconi, Stefano Russo ed Eric Lanini (in prestito dal Parma). Ne restano quindi 21, ma anche tra questi è corretto fare un distinguo perché alcuni andranno in scadenza nel giugno del 2023 (e sono quindi eventualmente più facili da ‘piazzare’ qualora si decida di separarsi) mentre con altri si arriva fino al giugno 2024. Con un solo anno di contratto ne abbiamo 16: Giacomo Venturi, Matteo Voltolini, Agostino Camigliano, Sergio Contessa, Davide Guglielmotti, Giuliano Laezza, Alessio Luciani, Paolo Rozzio, Luca Cigarini, Mattia Muroni, Fausto Rossi, Daniele Sciaudone, Samuele Neglia, Marco Rosafio, Daniele Sorrentino e Luca Zamparo. Con altri due anni di accordo ci sono ancora Denis Chiesa, Cristian Cauz, Sonny D’Angelo, Igor Radrezza e Andrea Arrighini. Diventa complicato sapere chi farà la valigia e che resterà perché prima bisognerà sapere chi sarà l’allenatore e - di conseguenza - quale modulo vorrà utilizzare, ma è chiaro che per diversi di loro quelle con la Feralpisalò potrebbero essere state le ultime partite. Pensiamo soprattutto a Lorenzo Del Pinto, Antonio Porcino e Stefano Scappini che ha sempre dimostrato grande attaccamento alla maglia, ma a 34 anni compiuti cercherà probabilmente spazio in un’altra piazza, mentre sono da decifrare altre situazioni. Il portiere Stefano Russo, per esempio, ha destato un’ottima impressione allo staff granata e pur essendo in scadenza, potrebbe avere una chance. Lo stesso Michele Cremonesi si è rivelato un giocatore di altissimo livello e non sarà facile da trattenere, ma un tentativo andrà fatto. Sarebbe un vero sacrilegio disperdere anche il patrimonio umano e tecnico che porta in dote Lorenzo Libutti a cui non mancano le richieste, pur dopo un anno con più ombre che luci. Nonostante due anni di contratto sono invece probabili le rinunce a Igor Radrezza e Andrea Arrighini: ingaggi troppo alti in proporzione a quello che hanno dimostrato nell’ultima annata ovvero pochissimo. Tutta da capire anche la situazione relativa a Sonny D’Angelo: arrivato come un potenziale ‘crack’ è evaporato alle prime difficoltà.