Tennis Reggio Emilia, Andrea Guerrieri cade in finale alla Camparini Gioielli Cup

Il tennista correggese, classe 1998, cede con un duplice 6-4 al piemontese Pietro Rotondo ma esce comunque tra gli applausi del pubblico del CT Reggio

Andrea Guerrieri, classe 1998, 21enne tennista del CT Reggio

Andrea Guerrieri, classe 1998, 21enne tennista del CT Reggio

Reggio Emilia, 2 giugno 2019 – Termina ad un passo dal trionfo il cammino di Andrea Guerrieri nella Camparini Gioielli Cup, torneo di tennis che si è chiuso oggi sui campi del CT Reggio e valido per il circuito ITF (15mila dollari di montepremi). Il classe 1998, davanti al pubblico amico, ha migliorato la semifinale del 2018, quando aveva chiuso sconfitto da Jacopo Berrettini, ma ha dovuto alzare bandiera bianca davanti a Pietro Rondoni, numero 499 del ranking ITF, che ha saputo sfruttare al meglio i momenti chiave del match. Il primo, in avvio di gara, con un break che gli ha spianato la strada fino al 6-4 con cui si è chiuso il parziale iniziale; nella seconda frazione, invece, il piemontese parte forte e sale fino al 4-1, dovendo poi fare i conti con la tenacia di Guerrieri che, per nulla domo, risale tra gli incitamenti del suo pubblico fino al 4 pari, prima di arrendersi nuovamente per 6-4. Nel tabellone di doppio, intitolato a Charino Cimurri, favori del pronostico rispettati col 6-3, 6-3 di Lorenzo Frigerio ed Adelchi Virgli, teste di serie numero uno del torneo, a Fabrizio Andaloro e Riccardo Di Nocera; il titolo di miglior giovane è stato appannaggio del russo Savriyan Danilov, 18enne che sembra destinato ad un futuro luminoso.